Cosmi: "Gol frutto di uno schema | Primo tempo di gran sofferenza" - Live Sicilia

Cosmi: “Gol frutto di uno schema | Primo tempo di gran sofferenza”

Il tecnico del Trapani, al termine della gara vinta in extremis contro il Como, ha ammesso che gli ospiti hanno messo più volte in difficoltà i suoi ragazzi. E sugli uomini a disposizione nel reparto offensivo, il mister umbro non ha dubbi nonostante l'astinenza.

TRAPANI – “Nel primo tempo abbiamo sofferto”. Mister Cosmi ha raggiunto l’obiettivo, ha superato il turno di Tim Cup ma riconosce il valore degli avversari: “Il Como si è presentato con una buona organizzazione di gioco. Avevano tante assenze ma erano messi bene in campo. Loro si chiudevano bene e noi abbiamo perso lucidità. Nel secondo tempo è stata un’altra partita. Esperienza e buona condizione fisica di alcuni dei miei giocatori hanno fatto la differenza. A sinistra abbiamo avuto tante occasioni che dovevano essere concluse in rete”. Ed è sulla fase offensiva che il tecnico granata si è voluto soffermare: “Abbiamo un parco attaccanti con caratteristiche diverse ma in questo momento con un comune denominatore, non fanno gol. La porta avversaria va aggredita come capita in difesa, quando c’è da recuperare palla”.

La rete della vittoria granata è arrivata da un colpo di testa di Perticone allo scadere dei 5’ di recupero assegnati dall’arbitro Minelli. Non è stato però un gol casuale. “E’ uno schema di calcio d’angolo – ha sottolineato Cosmi – che anche nella scorsa stagione ci ha dato delle soddisfazioni. E’ stato bravo Montalto ad andare sul primo palo e poi Perticone ha avuto la possibilità d’inserirsi”. Il Trapani del primo tempo è apparso più lezioso, quello del secondo tempo più dinamico. “E’ – ha aggiunto Cosmi – il paradosso della preparazione che abbiamo svolto. Ci sono alcuni giocatori che riescono a smaltire nel secondo tempo e sono più pronti e dinamici”. Cosmi ha scelto Eramo come esterno destro difensivo, chiedendogli di adeguarsi al ruolo anche se centrocampista.

Cosmi è stato chiaro sul punto: “Accardi era squalificato e Daì infortunato, Fazio ha dovuto giocare centrale per l’assenza di Pagliarulo. Non ho schierato Lo Bue perché potrebbe essere ceduto ad un’altra squadra. Facendolo giocare gli avrei precluso una eventuale nuova scelta se quella che potrebbe fare non fosse per lui la migliore. E’ una questione di rispetto nei confronti dei giocatori. Rispetto che riguarda anche l’attaccante Curiale, quando c’è stato da sostituire un Torregrossa ancora in ombra, Cosmi ha scelto Citro: “E’ stato quello che durante la fase di preparazione è riuscito ad avere un miglioramento costante, senza alti e bassi, come altri suoi compagni ed è un attaccante che può essere molto utile quando le difese avversarie sono stanche”.

Il tecnico granata ha confermato che il 4-3-1-2 sarà lo schema di base ma ha detto pure che nel ruolo di trequartista oltre a Sodinha ci sarà Coronado: “Sono tutti e due trequartisti ma con caratteristiche diverse ed entrambi possono fare, all’occorrenza la seconda punta”. Cosmi è soddisfatto per la vittoria e per la possibilità d’incontrare, ancora al Provinciale, a ferragosto, il Cagliari: “Sarà un altro test importante per noi”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI