BORGETTO (PALERMO) – Alcuni giorni fa avevano protestato perché non gradivano il cibo che gli era stato offerto al centro di accoglienza. A distanza di alcune ore è successo il putiferio nella struttura “Vogliamo volare” di Romitello, a Borgetto, paese della provincia palermitana.
I poliziotti del commissariato di Partinico si erano recati sul posto per un provvedimento amministrativo di allontanamento nei confronti di uno dei tre, ma sia l’interessato sia i suoi due fratelli sono andati su tutte le furie, dando vita ad una colluttazione con le forze dell’ordine che si è conclusa con alcune ferite riportate dai poliziotti e dai carabinieri, che erano intervenuti in supporto agli agenti.
Una mattinata di caos quella di ieri, che si è conclusa con la fuga dei tre immigrati: scappati dal centro di accoglienza si sono rifugiati nelle strade alle spalle della struttura, a ridosso di una montagna. La polizia ha messo in campo diverse volanti e anche un elicottero per rintracciarli. La loro fuga è durata quasi ventiquattro ore ed è terminata stamattina, quando sono stati individuati e denunciati a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e minacce.
Già un mese fa i poliziotti di Partinico avevano arrestato un migrante in seguito ad una protesta che sarebbe nata per futili motivi e poi degenerata: l’uomo, dopo essersi scagliato contro gli agenti, si era steso sotto l’auto di due mediatrici culturali non permettendo loro di andare via.