PALERMO – Sarà un Torino a forti tinte rosanero quello che scenderà in campo domenica pomeriggio all’Olimpico contro il Palermo di Beppe Iachini. Il collega Giampiero Ventura, protagonista con un ottimo mix di giocatori esperti e giovani di prospettiva in questo avvio di campionato, farà affidamento su elementi che nel corso della loro carriera hanno vestito la maglia dei siciliani. Nel 3-5-2 che il tecnico di Genova proporrà ci saranno almeno tre ex che negli ultimi anni, nel bene e nel male, hanno lasciato il segno nel capoluogo. Innanzitutto la linea difensiva composta dal polacco Kamil Glik, capitano dei granata che in Piemonte ha trovato la sua consacrazione come centrale goleador, e Cesare Bovo, entrato nella storia recente del Palermo per aver realizzato un gol in semifinale di coppa Italia contro il Milan in un ‘Barbera’ stracolmo.
I piemontesi, a quota 10 punti dopo cinque giornate e reduci dalla prima sconfitta stagionale contro il Chievo al ‘Bentegodi’, cercano dunque la strada dei tre punti dopo aver sconfitto Frosinone, Fiorentina e Sampdoria ed aver pareggiato contro il Verona. Per puntare all’intera posta in gioco Ventura schiererà con tutta probabilità in attacco un altro ex di lusso: Andrea Belotti. Il centravanti bergamasco, colpo di mercato della società del presidente Cairo che lo ha rilevato dai rosanero per 7,5 milioni più bonus, dovrebbe infatti prendere il posto di Maxi Lopez al fianco di Fabio Quagliarella, capocannoniere dei granata con quattro gol.
Ma le vecchie conoscenze per i tifosi del Palermo non finiscono qui. Dal 1′ potrebbe giocare infatti anche il ghanese Afriyie Acquah, che con i colori rosanero esordì in serie A proveniente dalla Primavera. Il centrocampista africano, che come Bovo raggiunse nel 2011 la finale di Coppa Italia a Roma contro l’Inter, non ha lasciato però un ricordo forte come quello di Amauri. L’attaccante italo-brasiliano, ai margini della rosa per evidenti questioni anagrafiche, pur non segnando tantissimi gol nella sua parentesi a Palermo viene ricordato ancora oggi come uno delle più forti punte transitate dal ‘Barbera’.
I precedenti vedono chiaramente il Torino in vantaggio. Nelle 21 gare disputate in terra piemontese 15 vittorie dei granata, cinque pareggi, e una sola vittoria rosanero datata ottobre 1932. Nella passata stagione 2-2 con gol di Rigoni e Dybala per i rosa e Glik e Martinez per gli uomini di Ventura, stesso risultato poi al ‘Barbera’ al ritorno con la doppietta di Maxi Lopez.
La probabile formazione del Torino:
Torino (3-5-2): Padelli; Bovo, Glik, Moretti; Zappacosta, Benassi, Vives, Baselli, Molinaro; Belotti, Quagliarella. All.: Ventura
Ma siete gli unici a mettere Belotti in campo
A Palermo nessuno ha protestato per la vendita di Andrea Belotti. Spero che il Gallo, se giocherà, da persona e calciatore serio qual’è, faccia venire pesanti rimorsi ai meusari a cominciare dal loro presidente.
Per Orazio; a Catania nessuno ha protestato per quello che ha fatto Pulvirenti, spero che si ritorcerà a vita per i vostri colori e faccia venire pesanti rimorsi ai liotri a cominciare dal loro presidente.
Che malo chiffare. Si vede che muori dall’invidia, manciacavaddi. Nessun rimorso. L’unico che abbiamo è che non siate andati in D direttamente, ma ci andrete quest’anno