PALERMO – Sarri non c’è più, volato ad allenare il Napoli che adesso sogna lo scudetto, Valdifiori e Hysaj nemmeno, visto che hanno preso la stessa strada del loro tecnico direzione Campania, ma ad Empoli, nonostante queste partenze eccellenti, non hanno smesso di voler stupire e soprattutto giocare un buon calcio dopo l’ultima esaltante stagione con l’attuale tecnico degli azzurri in sella. Adesso in Toscana è arrivato Giampaolo, che da tempo non sedeva su una panchina di serie A, ma la musica non è cambiata. Maccarone e compagni infatti dopo dieci giornate navigano senza difficoltà a metà classifica con un bottino di 11 punti (3 vittorie, 2 pareggi) esattamente come i prossimi avversari del Palermo.
I biancazzurri infatti avranno la possibilità di sopravanzare i rosa in classifica se nel posticipo di lunedì sera al ‘Barbera’ dovesse arrivare una vittoria. Curiosa è inoltre la statistica dei gol messi a segno e subiti dai toscani (11 e 15, ndr), anche in questo caso del tutto uguale a quella dei siciliani. Per tornare al successo in trasferta, che manca dal 19 settembre nella gara vinta per 2-1 contro l’Udinese al ‘Friuli’, Giampaolo si affiderà agli stessi protagonisti del pari per 1-1 contro la Sampdoria. L’allenatore originario di Bellinzona si affiderà ancora una volta al 4-3-1-2 ma dovrà rinunciare a Dioussè, appiedato dal giudice sportivo, a centrocampo sostituendolo con Maiello.
Nessun dubbio invece per la coppia d’attacco da schierare composta da Pucciarelli e Maccarone, con l’ex rosanero pronto a dare un dispiacere ai suoi ex tifosi, con Saponara alle loro spalle. Giampaolo ritrova l’altro ex della gara, Levan Mchelidze, mentre in difesa sull’out di destra Zambelli è favorito su Laurini. Dall’altra parte agirà Mario Rui mentre i centrali sono Costa e Tonelli.
Qui la probabile formazione dell’Empoli: Skorupski; Zambelli, Tonelli, Costa, Mario Rui; Zielinski, Maiello, Paredes; Saponara; Pucciarelli, Maccarone.
