FERENTINO (FROSINONE) – Trapani, che peccato. È mancato veramente poco alla squadra di coach Ducarello per ottenere la prima vittoria lontano dal PalaConad, per giunta in casa di una delle principali favorite al salto di categoria, ovvero Ferentino. I granata hanno dimostrato di potersela giocare alla pari contro una delle corazzate del campionato di A2, costringendo Bulleri e compagni all’overtime davanti al proprio pubblico. Finalmente Mays riesce a prendere per mano i suoi, ma i suoi 29 punti col 60% dal campo non bastano a sbancare il Ponte Grande, così come i soliti 23 di un monumentale Renzi. Ferentino ha dalla sua il siciliano Imbrò in serata di grazia, con 19 punti messi a referto, secondo miglior marcatore dei padroni di casa dopo Raymond (20 punti, 7/12 al tiro).
Trapani prova a partire forte sin dalle prime battute del match, portandosi avanti 6-2. Ferentino ha dalla sua l’esperienza di Bulleri, che dopo cinque minuti riesce a ribaltare la situazione a favore della squadra di casa. È suo il canestro del primo vantaggio ciociaro, per il +1 casalingo che resta tale fino alla prima sirena, col tabellone fermo sul 20-19 per Ferentino. Bulleri continua ancora a bombardare dall’arco, ma Trapani reagisce con cinque punti in sequenza di Mays per il nuovo vantaggio granata. Nessuna delle due squadre riesce ad andare sopra il doppio possesso di vantaggio, a riprova di un equilibrio difficile da spezzare fino alla tripla del 28-34 siglata da Viglianisi. I padroni di casa rimontano subito con Carnovali, che mette due canestri dall’arco, e poi trovano ancora il sorpasso con i liberi di Raspino. Trapani ha fiducia dall’arco e trova ancora il vantaggio con Chessa, recuperato solo a pochi secondi dalla sirena da Ferentino. Gigli pareggia con un piazzato dalla media, Raymond fa 1/2 dalla lunetta e Carnovali continua il festival delle triple, portando così i padroni di casa avanti di quattro lunghezze all’intervallo.
Ferentino tenta la fuga con Gigli nella seconda metà di gara. L’ex nazionale azzurro riapre la contesa completando un gioco da tre punti e, dopo la mini rimonta siglata da Ganeto e Mays, ci pensa Raymond con cinque punti di fila a suggellare il +8. Il vantaggio ciociaro aumenta fino alle dieci lunghezze grazie alla tripla di Imbrò, però è da qui che nasce la rimonta ospite: canestro e fallo per Ganeto più liberi di Renzi, che poi mette a segno il parziale del 67-64. Trapani è ancora viva e con Ganeto trova prima il pareggio ad un minuto dalla terza sirena, poi persino il 70-73 con cui si chiude la terza frazione. L’inerzia è tutta per i granata, che aprono l’ultimo quarto andando sul +5 con Viglianisi, salvo perdere di nuovo terreno. A meno di due minuti dal termine, Ferentino va sul +6 con Bowers, e Trapani risponde con le triple di Filloy e Mays. La parità persiste fino all’ultimo secondo, ma all’overtime gira tutto a favore di Ferentino: Carnovali e Imbrò ritrovano il bersaglio grosso, Benevelli e Raymond dalla lunetta mettono in ghiaccio il risultato. Per Trapani resta l’amaro in bocca, anche se con la consapevolezza di aver trovato la forza di potersela giocare anche lontano dalle mura amiche.
FMC FERENTINO-LIGHTHOUSE CONAD TRAPANI 103-99 (20-19, 48-44, 70-73, 86-86)
FERENTINO – Gigli 18, Raspino 6, Imbrò 19, Bowers 5, Raymond 20, Galuppi ne, Bulleri 9, Benevelli 12, Carnovali 14, Benvenuti. Allenatore: Fucà.
TRAPANI – Mays 29, Renzi 23, Tommasini 3, Ganeto 19, Griffin 10, Costadura ne, Gloria ne, Chessa 5, Viglianisi 8, Filloy 2. Allenatore: Ducarello.
