Skip to content
Sezioni
LiveSicilia
Cerca
Palermo
Catania
Trapani
Agrigento
Messina
Caltanissetta
Enna
Ragusa
Siracusa
Cerca
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Cultura e Società
LiveSicilia.it / Archivio / Circhi via d’accesso per clandestini Blitz della polizia, 41 arresti

Circhi via d’accesso per clandestini
Blitz della polizia, 41 arresti

Operazione della Squadra mobile in tutta Italia. I fermati in Sicilia sono una decina. Coinvolti pure famosi impresari circensi e un dipendente regionale dell'assessorato al Lavoro accusato di corruzione. All'interno i nomi dei fermati. Guarda il video.

PALERMO
di Riccardo Lo Verso
20 Commenti Condividi

PALERMO – Gli immigrati arrivavano in massa in Sicilia e nel resto d’Italia attraverso i circhi. Blitz della Squadra mobile a Palermo e in altre città italiane.

Le persone fermate sono 41, di cui una decina i palermitani. E ci sono nomi di impresari circensi molto noti a livello nazionale e internazionale. Gli spettacoli itineranti erano diventati il mezzo attraverso cui cittadini di India, Pakistan e Bangladesh arrivano senza alcun ostacolo nel nostro paese. In centinaia hanno pagato per raggiungere l’Italia e dare una parvenza di legalità alla propria posizione. E se la banda trovava ostacoli bastava pagare una mazzetta ad un dipendente infedele dell’assessorato regionale al Lavoro per mettere a posto le cose.

Coinvolti personaggi come Lino Orfei, Darvin Cristiani, Alvaro Bizzarro. Questo l’elenco completo dei circhi coinvolti:  Sandra Orfei, Lino Orfei, Bizzarro, Coliseum, Città di Roma, Vienna Roller, Martin, Jonathan, Circo di Praga, Apollo, Martini Cirque D’Europe, Caroli, Kumar, Smart Shane, Wigliams Brother, De Blais, Meraviglioso, Aris Martini, Denji show, Cristiani Bros, Circo Acquatico, Circo Acuatico Splash, Marinescu. Secondo l’accusa, facevano finta di assoldare artisti e operai per gli spettacoli ed invece avrebbero favorito l’immigrazione clandestina. Non era un caso che molti di loro avessero trasferito la sede legale a Palermo dove, dicono gli investigatori, potevano contare sul dipendente regionale che avrebbe sistemato le speciali pratiche del lavoro che riguardano i circensi.

Il giro d’affari finora scoperto è di sette milioni di euro. Ciascun clandestino sborsava fino a 15 mila euro per giungere in Italia. L’organizzazione, spiegano il questore Gudio Longo e il capo della Mobile Rodolfo Ruperti, sfruttava dei canali internazionali. L’operazione è coordinata dal procuratore Francesco Lo Voi, dall’aggiunto Leonardo Agueci della Direzione distrettuale antimafia, competente quando si indaga sui “traffici” di essere umani, e dai sostituti Luca Battinieri, Daniela Varone ed Enrico Bologna. 

“Abbiamo proceduto ai fermi per il pericolo di fuga vista l’estrema mobilità degli indagati” – ha detto il procuratore di Palermo Francesco Lo Voi -. Dalla conferenza stampa convocata dagli investigatori è emerso il ruolo di Vito Gambino, 54 anni, dipendente dell’Assessorato della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro della Regione Siciliana che avrebbe svolto un ruolo chiave nella truffa relativa ai lavoratori stranieri fatti entrare in Italia attraversi false assunzioni nei circhi. Insieme a lui è stata fermata anche la moglie, Provvidenza Visconti, 51 anni, pure lei dipendente dell’assessorato. Gambino, responsabile dell’Ufficio speciale di collocamento per i lavoratori dello spettacolo, secondo l’accusa avrebbe prodotto, dietro compenso, dei falsi nulla osta al lavoro per prima occupazione necessari per ottenere, da parte delle ambasciate, il visto d’ingresso nel territorio nazionale nei confronti degli extracomunitari. In particolare gli impresari circensi inoltravano la domanda di assunzione dello straniero al dipendente regionale, il quale predisponeva, anche in mancanza dei presupposti e in alcuni casi falsificando la documentazione, il nulla. Anche allo scopo di sveltire le pratiche amministrative, in un secondo momento, Gambino avrebbe deciso di mettersi “in proprio”, mantenendo comunque il suo incarico alla regione, grazie a una sorta di ufficio di collocamento “privato” in via Malaspina 167, attraverso il quale ottenere contatti diretti con gli imprenditori circensi. In questa nuova attività sarebbero stati coinvolti tutti i familiari del dipendente regionale. Questi ultimi avrebbero, tra l’altro, messo a disposizione conti correnti e postepay su cui far confluire le cifre pagate dagli imprenditori circensi.

I fermati nell’operazione Golden Circus per l’ipotesi di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina sono: Vito Gambino, Provvidenza Visconti, Francesca Gambino, Paul Harmesh, Ullah Wali, Daljinder Singh, Francesco Vassallo, Claudio Vassallo, Americo Giovanni Bisbini, Rodolfo Bisbini, Prem Singh, Pasquale La Veglia, Vincenzo Bisbini, Adam Caroli, Desiree Caroli, Shane William Smart, Lino Petilla Orfei, Aldo Martini, Tommaso Fernandez, Mohammad Bilal, Ronny Denji, Mihai Gabriel Marinescu, Kishan Chand, Avtar Chand, Sohail Youna Malik, Eleuterio De Bianchi, Davide Rossi, Arduino Rossi, Leo Martini, Jatinder Singh, Maria Loikala, Walter Martini, Giovanni Vassallo, Mohammad Sajedul Islam, Elvira Picard, Alvaro Bizzarro, Maxmiliano Rossi, Darvin Matteo Cristiani, Rashid Manzoor, Nirmal Singh.

Pubblicato il 10 Novembre 2015, 06:54
20 Commenti Condividi
Commenti
  1. giuseppe 5 anni fa

    Certo non sono politici e qui nesssuna interpretazione ma solo applicazione delle leggi…

    Rispondi
  2. Micheluzzo 5 anni fa

    Palermo capitale dei circhi! L’attrazione piu’ famosa e’ il Mago di Gela, che tutto il quarto mondo ci invidia.

    Rispondi
  3. giuseppe 5 anni fa

    ma l’onesta’cose’diventata una vergogna?

    Rispondi
  4. osservatore 5 anni fa

    bellissima operazione. Complimenti vivissimi.

    Rispondi
  5. francesco 5 anni fa

    non deve essere stato facile, complimenti alle forze dell’ordine! Certo che la fantasia di chi delinque è incredibile!

    Rispondi
  6. pinco e palla 5 anni fa

    che cosa vuoi dire ?

    Rispondi
  7. marianna 5 anni fa

    C’è ancora qualche persona onesta in giro?

    Rispondi
  8. pippuzzo 5 anni fa

    Mitico, ahahahahahahahah !!!!!

    Rispondi
  9. sal 5 anni fa

    ahahahahahahahahh……….meriti un premio per la splendida battuta !!!
    Bin SARO bin !!!

    Rispondi
  10. giovanni 5 anni fa

    un’ altro magistrato che si vuole mettere in mostra…….con i nostri soldi tantu finirà in una bolla di sapone .

    Rispondi
  11. giovanni 5 anni fa

    lo stato con la complicità della sinistra sono autorizzati a fare entrare i clandestini

    Rispondi
  12. Giovanni 5 anni fa

    Complimenti alle forze dell’Ordine.

    Rispondi
  13. honhil 5 anni fa

    Finte assunzioni pagate fino a 15.000 euro. C’è qualcosa che non torna. 15.000 euro per la maggior parte degli italiani è una somma stratosferica. Eppure, si faceva la fila per far parte del personale di uno di quei circhi. Per come la si giri si giri, l’invasione dello Stivale rappresenta un business per i disonesti di ogni ordine e grado e i mercanti di carne umana e un impoverimento per gli italiani.

    Rispondi
  14. marianna 5 anni fa

    Noi orgogliosi !!!!

    Rispondi
  15. cetto cetto 5 anni fa

    Ma vogliamo parlare anche delle altre attrazioni del palcoscenico? Non manca nulla!

    Rispondi
  16. ahhhhhh 5 anni fa

    …… nooooo pure al circo nooooooooo

    Rispondi
  17. paco 5 anni fa

    Ma il DG Corsello non sapeva quello che si fa nel suo Dipartimento?
    Il Collaboratore senza potere di firma agiva da solo?

    Rispondi
  18. Cico (l'originale) 5 anni fa

    L’Ars tutta spesso ha dimostrato di essere uno spettacolo da circo: quindi circo più, circo meno….Altro che il principato di Monaco: dovrebbero organizzarlo qui in Sicilia il festival internazionale dei circhi!

    Rispondi
  19. keoma 5 anni fa

    BOOH.

    Rispondi
  20. keoma 5 anni fa

    ORA BISOGNEREBBE METTERE LORO IN GABBIA, CON DEI DOMATORI FORNITI DI FRUSTA.

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Live Sicilia

Foto e Video

Blitz dei carabinieri: i volti degli indagati FOTO

Operazione Concordia, i dettagli dell'indagine VIDEO

Etna, eruzione spettacolare VIDEO

Il crac dei negozi Mazzara, tre arresti a Palermo VIDEO

Credito
0 Commenti Condividi

BNT/PrestiNuova: specialisti nella cessione del quinto

di Sponsorizzato
L'associazione
0 Commenti Condividi

Difesa e Giustizia contro il racket: l’associazione al fianco degli imprenditori

di Sponsorizzato
Il Premio
1 Commenti Condividi

Firriato, Azienda dell’anno per la sostenibilità 2021

di Sponsorizzato
Il prestigioso riconoscimento assegnato dal Gambero Rosso
Il volontariato
0 Commenti Condividi

Si conclude il progetto "Mi Curo di Te"

di Sponsorizzato
Palermo
Catania
Trapani
Agrigento
Messina
Caltanissetta
Enna
Ragusa
Siracusa

Direttore Resp. Salvo Toscano - Aut. del tribunale di Palermo n.39 del 17/10/2008
Sede legale: Via Giuseppe La Farina nr. 3 - 90141 Palermo - Ufficio Registro delle imprese di Palermo nr. REA 277361 - P.I. 05808650823 - Capitale Sociale: 50.000 euro interamente versati
Tel. 0916119635 - Email: redazione@livesicilia.it - amministrazione@livesicilia.it - commerciale@livesicilia.it
Livesicilia.it Srl è iscritta nel Registro degli operatori di comunicazione al numero 19965.

Privacy Policy
Contatti
Pubblicità
RSS LiveSicilia