Mafia ed estorsioni a Siculiana | Imprenditore denuncia, un arresto - Live Sicilia

Mafia ed estorsioni a Siculiana | Imprenditore denuncia, un arresto

I carabinieri hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, richiesta della direzione distrettuale antimafia ed emessa dal tribunale di Palermo, a carico di un uomo di 48 anni di Siculiana

In provincia di Agrigento
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SICULIANA (AGRIGENTO) – I carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, richiesta della direzione distrettuale antimafia ed emessa dal tribunale di Palermo, a carico di un uomo di 48 anni di Siculiana (Agrigento), accusato di estorsione aggravata dalla modalità mafiosa. A denunciarlo, facendo partire le indagini, è stato un imprenditore. E’ Antonino Gagliano, 48 anni, di Siculiana, proprietario di una ditta di calcestruzzo, il destinatario dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Ad arrestarlo sono stati i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Agrigento e quelli della stazione di Siculiana. “Gagliano – secondo l’Arma e la Dda di Palermo – mediante la fornitura di calcestruzzo ha commesso una serie di estorsioni aggravate dalla modalità mafiosa ai danni di un imprenditore della zona che nel luglio 2014 aveva anche subito una atto intimidatorio, episodio dal quale è scaturita l’indagine”. Attraverso le dichiarazioni della vittima è stato accertato che l’imprenditore con delle fatture “gonfiate”, per fornitura di calcestruzzo mai consegnato, avrebbe estorto diverse migliaia di euro.

Antonino Gagliano, 48 anni, di Siculiana (Ag), già proprietario di una ditta di calcestruzzo, destinatario oggi di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere voluta dalla Dda di Palermo, il 26 giugno del 2012 era rimasto coinvolto nell’operazione antimafia denominata “Nuova Cupola” con una cinquantina di arresti. In manette, allora, era finito anche l’omonimo cugino di 42 anni considerato il capofamiglia di Siculiana, tuttora sottoposto al regime carcerario del 41 bis. (Ansa)

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