Agente interviene e spara |Feriti e catturati i due rapinatori - Live Sicilia

Agente interviene e spara |Feriti e catturati i due rapinatori

Dopo quattro ore di ricerche è stato arrestato il complice, un 16enne rimasto ferito al femore. E’ caccia alla terza persona che ha agevolato la fuga del giovane .

Rapina all'eurospin
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RIPOSTO. E’ stato catturato poco dopo le 23, al termine di un’attenta attività investigativa condotta dai carabinieri della Compagnia di Giarre, guidati dal capitano Giacomo Moschella, il complice della rapina commessa ieri sera, intorno alle 18 e 30, all’Eurospin di via Mattarella a Riposto. Si tratta di un 16enne di origini marocchine, ma residente nel comune marinaro. Il giovane è stato intercettato in via Cascino a Riposto dai militari dell’Arma. Il ragazzo, che aveva una vistosa ferita da arma da fuoco al femore, è stato trasportato all’ospedale di Acireale, dove si trova piantonato dai militari dell’Arma. Le ricerche in un primo momento si sono concentrate, con l’ausilio di un elicottero, nelle campagne della frazione giarrese di Trepunti, dove sarebbe stata rinvenuta l’auto usata per la fuga, una Fiat Panda bianca. Poco dopo, però, si sono spostate a Riposto, dove il giovane è stato bloccato.

Entrambi i rapinatori, quindi, sono stati feriti dal poliziotto che si trovava, libero dal servizio, all’interno del supermercato durante il colpo e che non ha esitato ad intervenire per fermarli. L’agente, in servizio al Commissariato Centrale di Catania, ha visto il 18enne Hosni Hadj Hassine, nato in Tunisia e residente anch’egli a Riposto, fare ingresso nel supermercato e minacciare i dipendenti alle casse, mimando la presenza di una pistola in tasca. Arraffato il bottino in mano, 850 euro poi recuperati e restituiti al responsabile del punto vendita, era pronto a fuggire. Ma il poliziotto, arma in pugno, ha intimato al giovane di fermarsi e arrendersi. Pochi secondi dopo però è entrato nell’esercizio commerciale il complice, che ha puntato una pistola contro l’agente. A quel punto il poliziotto ha fatto fuoco, esplodendo, stando ai primi rilievi compiuti dai carabinieri della Sezione Investigazioni Scientifiche di Catania, dieci colpi. In quel momento si è diffuso il panico tra i dipendenti ed i numerosi avventori del supermercato. Un proiettile ha raggiunto al gluteo il 18enne, rimasto a terra nel parcheggio del supermercato e bloccato dall’agente. Il ferito è stato poi trasportato dai sanitari del 118 in ospedale, prima al Santa Marta e Santa Venera di Acireale e poi al Cannizzaro di Catania, dove si trova tuttora in stato di arresto per rapina aggravata in concorso. Le sue condizioni non sono gravi. Il 16enne, ferito ad una gamba, è riuscito a raggiungere la strada ed a fuggire, grazie all’aiuto di una terza persona che transitava in auto e che lo avrebbe aiutato. I carabinieri della Compagnia di Giarre lo avrebbero già identificato e sarebbero sulle sue tracce. E’ accusato di favoreggiamento. Nel luogo della sparatoria sono giunti anche gli agenti della Squadra Mobile di Catania, con il dirigente Antonio Salvago, e personale della Sezione Investigativa del Commissariato di Acireale.

Sottoposta a sequestro una fiat Punto blu, la vettura usata dai malviventi, risultata rubata ad Acireale. Nell’auto, raggiunta da almeno un proiettile, è stata trovata una delle due pistole usate dai banditi. Non si tratterebbe di una riproduzione giocattolo.


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