PALERMO – Il botta e risposta tra Zamparini e Rigoni non poteva durare a lungo, per il bene del Palermo e di tutta una squadra che sta vivendo una fase delicata della sua stagione. Certo, sentirsi definire “anziano” non ha fatto piacere al centrocampista, costretto ai box nelle ultime settimane tra operazione allo zigomo e influenza, ma tra parole male interpretate e occasioni immediate per scendere nuovamente in campo, a Palermo sta tornando velocemente il sereno.
Ricapitolando: Zamparini “scivola” nel tentativo di sottolineare l’esperienza del centrocampista, uno dei migliori della passata stagione e punto fermo del Palermo fino all’esonero di Iachini. Rigoni, dal canto suo, risponde (scherzosamente, volendo) sul proprio profilo Instagram, pubblicando il disegno di un anziano col bastone con tanto di didascalia: “Prendermi dell’anziano a 30 mi mancava… Bel risveglio stamattina… Oltre alla febbre anche queste dichiarazioni…”. Quella febbre che l’ha messo k.o. contro la Juventus, ma che non gli impedirà di scendere in campo contro l’Alessandria, con Ballardini che ha subito provveduto a gettare acqua sul fuoco in sede di presentazione del match.
Infine, per far scoppiare immediatamente la bolla di sapone, ci ha pensato lo stesso Rigoni a chiudere un caso mai nato. Il centrocampista, stavolta sorridente, torna sul luogo del delitto, ovvero sulla propria pagina di Instagram. Stavolta, dal noto social network, arriva un attacco vero, destinato a chi ha voluto montare un caso su tutta questa storia: “Perché giornalisti dovete sempre far polemica???? Ridiamoci sopra…”. Con la testa all’Alessandria, match in cui dovrebbe tornare in campo dall’inizio, magari per sgonfiare definitivamente ogni tipo di polemica.
