Moto in corteo e musica rock| Addio allo chef che amava le Harley - Live Sicilia

Moto in corteo e musica rock| Addio allo chef che amava le Harley

Il corteo di motociclisti al funerale di Agostino Leone

Celebrati i funerali di Agostino Leone, lo chef palermitano di 35 anni che ha perso la vita domenica scorsa, all'alba, a Roma. Gli amici: "Resterà nei nostri cuori, siamo ancora sotto choc per quello che gli è successo".

L'incidente mortale sul raccordo a Roma
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VILLABATE (PALERMO) – Il suono dei motori che rombano, le lacrime e, infine, gli applausi. Ad accompagnare Agostino Leone durante il suo ultimo viaggio, centinaia di motociclisti dei vari motoclub palermitani, gli amici di una vita, i conoscenti e i colleghi di lavoro. Un addio straziante quello allo chef palermitano che amava le Harley Davidson. A 35 anni Agostino ha perso la vita in un incidente sul Grande raccordo anulare a Roma, la città in cui si era trasferito a maggio per lavorare in un ristorante.

Un lungo corteo di motociclisti – aperto dal fratello Giuseppe, titolare di un ristorante in via Sammartino – è partito dal Foro Italico di Palermo ed ha raggiunto l’abitazione della famiglia di Agostino, per spostarsi poi alla chiesa di San Giuseppe a Villabate. Una chiesa gremitissima ha accolto il feretro portato a spalla dagli amici del giovane, molto conosciuto in città per via del suo lavoro. Precedentemente aveva lavorato come animatore, poi aveva aperto un’edicola nella zona di Acqua dei Corsari. La passione per la cucina però è stata più forte e il sogno nel cassetto di Agostino era di diventare un grande chef. Una passione che l’aveva portato a Roma.

“E’ stata una giornata tremenda – racconta Bartolo Chiello, un amico – di grande dolore. Una giornata che sembrava non dovesse finire mai. La presenza di tutta questa gente è la dimostrazione di quanto gli volessimo bene, di come lui fosse una grande persona. Purtroppo il destino gli ha riservato una trappola terribile, siamo ancora sotto choc per quello che gli è successo”.

Durante la celebrazione al ragazzo è stato dedicato un brano dei Coldplay, “Fix you”. Agostino amava la musica, la sua passione era il rock. “Per questo anche al cimitero abbiamo cantato per lui – dice Marina Grancagnolo – le parole di “with or without you” degli U2 erano perfette per descrivere questo momento”. “Non ho parole, siamo tutti distrutti – dice Marco Cusimano -. Da domenica non riesco a pensare ad altro agli ultimi momenti trascorsi insieme, agli ultimi messaggi che ci eravamo scambiati. Avrei ancora voluto dirgli tante cose, ma dovremo convivere con questo dolore”.


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