PALERMO – L’atmosfera festiva non poteva che essere la più adatta per avvicinarsi ad un derby per certi versi storico. Trapani contro Agrigento, seconda contro quarta nel girone ovest di A2, con l’ambizione del salto in massima serie tenuta finora sottotraccia, ma che il campo sta legittimando ogni settimana che passa. Si chiude l’anno con una partita che rilancia la Sicilia del basket, in un 2015 che è stato l’anno d’oro della pallacanestro isolana grazie anche ai granata e soprattutto alla Fortitudo, arrivata ad un passo dalla promozione da matricola, sfiorando il miracolo che riuscì a Trapani nel 1991 con Cacco Benvenuti in panchina. Uno scontro diretto che nell’immediato può valere un biglietto per Rimini, dove a marzo si disputeranno le Final Eight di Coppa Italia, ma che può pesare anche in termini di classifica finale, in ottica playoff.
Trapani ha trovato la prima vittoria esterna e non vuole perdere l’imbattibilità casalinga. L’opportunità di allargare la striscia di vittorie consecutive, portandola a tre, è enorme per i ragazzi di coach Ducarello: ”Siamo riusciti a sbloccarci in trasferta e adesso faremo del nostro meglio per provare a dare seguito a questo successo. Sabato ci troveremo di fronte una squadra molto ben allenata, che ha mantenuto con successo l’ossatura dello scorso anno e che considero una delle più forti del campionato. E’ un gruppo unito, in grado di vincere sia in casa propria, sia in trasferta, e di certo non sarà semplice da affrontare. In ottica di finali di Coppa Italia, dobbiamo vincere tutte e due le partite rimanenti nel girone di andata: in questo momento, però, sentiamo di doverci concentrare su una sfida per volta, quindi rivolgeremo la massima attenzione solo ed esclusivamente ad Agrigento. La prossima sarà sicuramente una bella partita di basket e proveremo con ogni mezzo a contribuire a renderla tale. Giocheremo il primo derby della stagione regolare, quindi confidiamo nel calore del nostro pubblico, affinché possa darci una marcia in più. Vogliamo tutti che sabato chi venga al Pala Conad assista soprattutto a una bella festa di sport”.
Per Agrigento sarà una trasferta ostica, ma proprio lontano da casa si è vista la miglior Fortitudo di quest’anno. Un dato a cui Franco Ciani non può non affidarsi per sperare di chiudere l’anno col quinto successo consecutivo: “Nelle prossime partite dovremo essere capaci di non sprecare energie anche perché poi si alza il rischio di chiudere con una sconfitta una partita che invece magari si sta controllando, ed è una cosa su cui dobbiamo lavorare. Con la Bermè, però, è stato molto importante il cambio di atteggiamento che c’è stato dopo l’intervallo. Credo che anche quest’anno riusciremo a passare un Natale sereno, per quello che riguarda i risultati ottenuti e la posizione in classifica anche più dello scorso anno. Sarà però un Natale di allenamenti con questa partita di sabato a Trapani che arriva proprio nel bel mezzo delle feste. Con la vittoria contro Reggio Calabria in casa siamo però riusciti a regalare una soddisfazione ai nostri tifosi, quindi se volevamo metterci una strenna sotto l’albero abbiamo certamente messo quella giusta al momento giusto. I pacchetti, però, dobbiamo aprirli in fretta perché poi il 26 dicembre sarà già ora di rimettersi in discussione”.
