Myrmex, Calvi |risponde ai sindacati - Live Sicilia

Myrmex, Calvi |risponde ai sindacati

Il presidente della società titolare dei laboratorio catanese invia una missiva in redazione per replicare punto per punto alle sigle sindacali. Riceviamo e pubblichiamo.

lettera in redazione
di
1 min di lettura

I rappresentanti sindacali hanno tentato, negli ultimi tre anni, di imporre a Myrmex la cessione della proprietà del Centro a soggetti a loro stessi graditi e da loro stessi imposti.

Molti consulenti per ciò – in rappresentanza di potenziali acquirenti, costituiti da società estere di cui non è mai stato reso noto chi fosse il beneficiario economico – sono transitati all’interno dello stabilimento, facendo foto e raccogliendo dati.

In specie, ho ricevuto, quale Presidente di Myrmex, forti pressioni per vendere i beni ad una società araba, di cui nessun dato è stato disvelato fuorchè la nazionalità sudanese del rappresentante legale, che non è neppure venuto una volta in Italia “per problemi di passaporto”.

Quindi i sindacalisti non sono contrari alla vendita – che, all’opposto, hanno cercato di imporre – ma, più semplicemente, sono contrari ad ogni ipotesi che non preveda l’acquisizione della proprietà in capo ad un soggetto giuridico di cui siano loro stessi portatori di interesse, senza pagare alcun prezzo.

La trattativa con la società araba è tramontata quando il professionista che la rappresenta in Italia – abbandonata la pretesa iniziale di non pagare alcun prezzo – ha firmato una lettera di intenti che prevedeva l’obbligo per l’acquirente di corrispondere un, pur modesto, corrispettivo.

Oggi gli stessi sindacalisti fanno ricorso alla intimidazione e alla denigrazione, al fine di impadronirsi della proprietà di Myrmex per il tramite di una cooperativa che risulta priva di patrimonio, di piano industriale e di scopo.

In luogo della società araba il “lavoro sporco” lo dovrebbe fare niente meno che la Regione Siciliana ?

Il tentativo, privo del fondamento della legalità, è di espropriare Myrmex e, per questo tramite, alterare le regole del mercato nell’esercizio di una attività (di impresa?) dai contorni poco nitidi.

E’ chiara la trama, non ancora chi l’abbia ordita.

Gian Luca Calvi
Presidente Myrmex

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI