PALERMO – Nuovi finanziamenti per il settore agricolo di Sicilia. L’assessorato all’Agricoltura ha infatti sbloccato tre milioni di euro destinati agli agricoltori, sia in forma singola sia in forma associata, ma anche alle aziende di produzione agroalimentare dell’Isola, che intendono valorizzare e migliorare la competitività delle proprie produzioni. Le somme a sostegno dell’agricoltura siciliana provengono dal Programma di sviluppo rurale 2014-2020 (Psr Sicilia) e riguardano, in particolare, la cosiddetta “Misura 3”, quella cioè che prevede investimenti “per incrementare – si legge nel bando pubblico sottoscritto dal dirigente generale Rosaria Barresi – il valore della produzione”, ma anche: “per potenziare e sviluppare le produzioni agroalimentari di qualità, così garantendo una migliore garanzia per i consumatori sui prodotti e sui metodi di produzione”.
I beneficiari del sostegno potranno ottenere 3 mila euro per ciascun anno e sino al 2020. Infatti, il sostegno regionale in favore degli agricoltori e dei produttori agroalimentari siciliani sarà erogato annualmente e potrà essere prorogato per i prossimi cinque anni. I soggetti interessati potranno inviare le proprie domande, anche per via telematica, al Dipartimento regionale Agricoltura presso l’Ufficio servizi agricoltura (U.s.a.). Le richieste di sostegno saranno valutate da una commissione, che assegnerà un punteggio in relazione ai criteri stabiliti. Nello specifico, i criteri di selezione adottatati dall’Amministrazione nel bando pubblico, riguardano: il sistema di qualità adottato dall’agricoltore singolo o dall’associazione; la partecipazione a progetti sulla valorizzazione delle produzioni agroalimentari; la giovane età del richiedente. Inoltre, le singole domande di aiuto saranno finanziate dall’Amministrazione sulla base dell’ordine cronologico di rilascio informatico. Il termine di scadenza per la presentazione delle domande sarà fissato con decreto dall’assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea nei prossimi giorni e pubblicato in Gazzetta Ufficiale (Gurs).
