Giunta, ancora voci di rimpasto - Live Sicilia

Giunta, ancora voci di rimpasto

Dopo "Il tempo del raccolto", potrebbe essere il momento del "Tempo del rimpasto" al Comune.

CATANIA – Sostituzioni in Giunta in vista? Ne sono convinti in tanti che, dal Palazzo degli Elefanti e non solo, danno per prossimo il rimpasto della squadra di governo cittadino. Dopo “Il tempo del raccolto”, potrebbe essere il momento del “tempo del rimpasto” dunque al Comune, anche se i diretti interessati non confermano. Anzi smentiscono. Ma si sa che in politica nessuna delle due azioni si traduce necessariamente in quello che avverrà. I nomi sono sempre quelli: via Angela Mazzola, attuale assessore – contestato – alle Attività produttive e al Centro storico, scelta dall’area Articolo 4, che dovrebbe essere sostituita con un altro articolista, che in tanti dicono sarà l’ex consigliere comunale e avvocato Alessandro Corradi.

Ma, e non è un’obiezione qualsiasi, è difficile prevedere che la staffetta avvenga solo per un assessore. Non cambierebbe poi tanto nella rappresentanza in Giunta delle forze in consiglio. Più probabile che i nuovi ingressi siano di più – con la conseguenza che sarà più di un delegato di Bianco a saltare. Anche perché, di gruppi consistenti che potrebbero chiedere una poltrona ce ne sarebbero anche altri, come Catania futura che lo stesso primo cittadino, poco più di un mese fa, ha detto pubblicamente di voler coinvolgere.

Altro indizio di prossimi “aggiustamenti” politici, non necessariamente all’interno del Palazzo degli Elefanti, potrebbe essere la mancata sostituzione dei presidenti delle partecipate che restano ancora quelli nominati nel 2013, anche se alcuni, come quello di Multiservizi, Michele Giorgianni – area Megafono – dati in partenza da tempo. La mancata sostituzione, poi, del presidente Sostare, Gilberto Cannavò – Articolo 4 – autore di una gaffe in Consiglio che gli è costata la richiesta di dimissioni, potrebbe evidenziare la necessità da parte del sindaco di prendere ancora un po’.

Quanto meno l’arrivo del Premier Renzi e la firma del Patto per Catania che tanti milioni dovrebbe far arrivare in città. Occasione troppo importante per confondere le acque con un rimpasto.

 


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI