Ci siamo: finale di fuoco in vista | Siracusa freme per la promozione - Live Sicilia

Ci siamo: finale di fuoco in vista | Siracusa freme per la promozione

Il punto sulla situazione delle formazioni siciliane alla vigilia dell’ultima giornata di campionato.

calcio - serie d
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PALERMO – Non si assisteva ad un finale di campionato così entusiasmante da tanto tempo, ma ormai ci siamo: è il momento della verità. Domani andrà in scena la 38° ed ultimo turno del girone I di Serie D e sarà il giorno dei verdetti. A 90’ dalla fine del campionato è ancora tutto da scrivere, con un Siracusa che vola a Rende per ottenere almeno un pari per conquistare il titolo e la promozione diretta in Lega Pro, mentre il Due Torri sfiderà in casa il Reggio Calabria per una partita da dentro o fuori in chiave playoff. Nei piani bassi della classifica, lo Scordia ci crede ancora nonostante il -2 dalla Gelbison e deve vincere a Roccella per poi sperare in un regalo del Noto, che in Vallo della Lucania dovrebbe vincere e far fuori i campani. Nella lotta per evitare i playout c’è anche la Leonfortese che senza fare conti proverà ad ottenere un successo sul Gragnano già ampiamente salvo, mentre il Marsala a riposo spera nei passi falsi delle rivali per non ricadere nella zona calda di classifica.

Siracusa, brutte notizie dall’infermeria: ma con un punto è festa grande – Il Siracusa è partito alla volta di Rende, nel cosentino, con lo spirito di chi è ad un passo dal traguardo. In casa dei biancorossi basterà un punto per essere campioni, ma anche una sconfitta qualora la Frattese dovesse essere frenata a Cava de’ Tirreni dalla Cavese nel big-match della 38ª giornata. Tanti i pullman partiti da Siracusa con centinaia di tifosi pronti a supportare la squadra in Calabria e fare festa al fischio finale. Per la squadra di Sottil manca poco e per la trasferta hanno lavorato bene: il reintegro in gruppo di Trofo e soprattutto di Lele Catania sono una nota più che positiva per il tecnico degli aretusei, che però nell’ultimo incontro vinto con la Vigor Lamezia hanno perso per infortunio Sibilli, out per una distorsione al ginocchio, ed il centravanti Ricciardo, il quale ha riportato fratture plurime della mascella e dello zigomo. L’attaccante azzurro starà fermo una trentina di giorni e, pertanto, non potrà scendere in campo nell’incontro di domani.

Scordia, speranze appese ad un filo. Campanella ci crede – Lo Scordia ha ancora a disposizione 90’ minuti per dire la sua in questo travagliato campionato. Certo è, però, che il destino ora non è più nelle sue mani, bensì in quello del Noto. Gli etnei dovranno innanzitutto sfoggiare una grande prestazione per ottenere un successo in trasferta a Roccella Ionica e poi sperare nella caduta interna della Gelbison proprio contro i netini, ai quali basterebbe un solo punto per salvarsi. Mister Campanella però ci crede e ha fiducia sia nella sua squadra sia nella formazione granata per un raggiungimento dei playout che avrebbe del clamoroso.

Noto, sfida delicata ma alla portata dei granata: serve almeno un punto – Il Noto sarà ospite nel salernitano della Gelbison per una sfida molto delicata. I netini non possono mancare l’appuntamento con un risultato positivo che consentirebbe loro di conquistare la salvezza senza passare dai playout, ma di contro i rossoblu non possono concedere nulla per evitare di essere superati dallo Scordia ed essere clamorosamente retrocessi in Eccellenza all’ultimo respiro. Sarà una partita molto fisica dalla quale però i granata potrebbero spuntarla visto il miglior tasso tecnico, ma il “Morra” sarà una bolgia.

Il Due Torri sogna: con il Reggio Calabria per un posto ai playoff – Una stagione straordinaria e ancora 90 minuti per sognare in grande: il Due Torri di mister Venuto vuole ritagliarsi uno spazio tra le grandi e domani in un “Vasi” tutto esaurito sfiderà il Reggio Calabria in una sfida che assegna un posto ai playoff. È vero che i biancorossi hanno un solo risultato a disposizione per completare l’impresa, e cioè la vittoria, ma la impenetrabile retroguardia dei pirainesi e le sortite offensive di Giacobbe e Cicirello potrebbero creare non pochi grattacapi alla difesa degli amaranto. Sfida da tripla aperta ad ogni risultato con i giocatori del Due Torri che vogliono dedicare la partita Marco Salmeri, giocatore dei biancorossi scomparso tragicamente nel 2014 in seguito ad un incidente stradale.

Leonfortese, tentar non nuoce: difficile però evitare gli spareggi – La Leonfortese si appresta a chiudere la stagione regolare contro il Gragnano che ha già raggiunto da tempo la matematica salvezza. I biancoverdì, invece, si ritrovano con un piede già ai playout, militando in 15ª posizione a quota 37 punti. Per evitare di giocare gli spareggi i leoni ennesi dovranno vincere con una clamorosa goleada contro i campani per raggiungere i 40 punti in classifica, e nel contempo sperare che l’Agropoli perda ed il Noto faccia risultato con la Gelbison: a questo punto solo la differenza reti col Marsala potrebbe salvare la Leonfortese, vista la situazione di assoluta parità anche negli scontri diretti con i lilibetani. Situazione, insomma, parecchio complicata quella dei biancoverdi e salvezza diretta che ad oggi appare una vera utopia.


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