PALERMO – Il pari con la Fiorentina rilancia le speranze di salvezza in maniera concreta del suo Palermo, che adesso fra una settimana potrà giocarsi la serie A nello scontro con il Verona al ‘Barbera’. Davide Ballardini fa quindi un giusto plauso al suo gruppo: “ Il Palermo è una squadra che lotta e gioca – dichiara il tecnico a Sky Sport – e cerca di guadagnare sul campo quello che si merita. Quando è cambiato qualcosa? Io posso parlare del mio periodo e la squadra si è davvero compattata ed insieme riusciamo ad essere squadra in entrambe le fasi. Il mio Palermo aveva fatto quattro trasferte e tre gare in casa ed aveva fatto sette punti, dunque non era andata male. Abbiamo messo in campo tutte quelle qualità importanti per far bene dunque il segreto è quello”.
Una svolta avvenuta dopo l’inserimento dell’anima italiana, rappresentata dai vari Sorrentino, Maresca, Vitello e Gilardino? “Certamente si, loro l’anima ce la mettono sempre sia se giocano 90’ sia che ne giocano di meno. La loro serietà e il loro impegno in campo e fuori non è mai mancata”.
Adesso lo scontro da vincere a tutti i costi con il Verona per blindare la serie A, anche se nulla è già scritto: “Sapevo bene quando sono tornato che avremmo sofferto ma come diceva Papa Wojtyla la sofferenza è la nostra preghiera dunque noi preghiamo tutti i giorni e passare una settimana a Palermo con la speranza di far bene sarà molto bello”.
