Ovadia: "Per tutte le religioni |il rispetto dello straniero è sacro" - Live Sicilia

Ovadia: “Per tutte le religioni |il rispetto dello straniero è sacro”

Intervistato sul nuovo numero di I love Sicilia, l'artista parla di diritti umani, teatro e del suo rapporto con l'Isola.

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Caltanissetta – L’intellettuale del teatro italiano ha ricevuto nei giorni scorsi la cittadinanza onoraria a Palermo. “Mi sono sempre sentito cittadino di questa terra magica, travagliata e dolorosa ma dalla bellezza sconcertante”, dice il grande Moni Ovadia. Direttore artistico del teatro Margherita di Caltanissetta, l’artista intervistato sul nuovo numero di I love Sicilia ricorda le difficoltà iniziali, spiega i nuovi progetti teatrali, parla del suo attivismo politico in tema di diritti umani: “Basterebbe riaprire uno dei testi sacri, dal Vangelo al Corano, per rendersi conto di come, sin dall’antichità, il rispetto dello straniero sia qualcosa di sacro”.

Il numero è in edicola. Si può anche acquistare online in Pdf (QUI IL LINK) e scaricare anche per tablet e smartphone (LINK APPLE STORE,LINK GOOGLE PLAYLINK WINDOWS STORE).

 


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