PALERMO – Promuovere, valorizzare e vendere le bellezze storico-artistiche della Sicilia, attraverso una piattaforma web che mette insieme produttori, strutture ricettive e potenziali visitatori. E’ on line “sicilianjourney.com”, il primo portale digitale riconosciuto dalla Regione Siciliana e realizzato dal distretto turistico “Pescaturismo e Cultura del mare”, che punta alla “vendita diretta del patrimonio culturale e del prodotto di Sicilia”. “Questa iniziativa prova a raccontare le bellezze del territorio attraverso le più moderne tecnologie di vendita on line – spiega Giovanni Callea, ideatore e amministratore delegato del distretto turistico – Tutte le strutture ricettive che ricadono nel distretto, che comprende 12 comuni, saranno disponibili all’interno del portale per consentire al visitatore la più ampia scelta tra escursioni, pacchetti soggiorno e ogni altra attività che promuova il territorio e i prodotti dell’Isola”.
Puntare sui prodotti tipici e le eccellenze della Sicilia, ponendo al centro il mare e le attività che da esso derivano, può rappresentare la vera sfida per il futuro turistico dell’Isola: “La nuova programmazione europea punta moltissimo sulle attività marinare – commenta Antonello Cracolici, assessore all’Agricoltura e alla Pesca Mediterranea – soltanto investendo sugli affari del mare è infatti possibile produrre reddito per i pescatori tramandando così gli usi e le tradizioni della nostra pesca, che può così rappresentare il valore aggiunto per il turismo di Sicilia”. Sicilianjourney.com rappresenta, quindi, uno spazio virtuale dove esplorare, conoscere e prenotare direttamente con un click la propria vacanza e le escursioni in Sicilia, ma che contribuisce in questo modo a mettere in rete gli operatori del settore attraverso un portale “altamente performante” e “innovativo”: “In un mondo in continua evoluzione è necessario cambiare il modo di pensare e di proporre l’offerta turistica diretta ai visitatori – spiega Silvano Meloni, rappresentante di “Evols”, la società toscana che ha curato la realizzazione del portale web – all’interno del sito sono presenti oltre 350 aziende del territorio, che in questo modo potranno ottenere visibilità e incrementare così le proprie vendite”. Una piattaforma che coinvolge, al momento, soltanto i 12 comuni, tra cui Cefalù, Terrasini, Ustica, Pozzallo, Santa Croce Camerina e Vittoria, ma che intende incrementare le località turistiche aderenti, sino a raggiungere tutti i comuni dell’Isola: “In una Regione come la Sicilia che vuole vivere di turismo – conclude Giovanni Callea – non è possibile vendere il proprio prodotto ai visitatori senza uno strumento digitale e tecnologico come uno spazio internet, considerato che oltre il 70 % delle prenotazioni turistiche viene effettuata proprio tramite il web”.
