PALERMO – Brusco stop alla proposta di cassa integrazione per i lavoratori Cedi Sisa di Carini. A deciderlo è stato il Tribunale. L’accordo era stato raggiunto dai sindacati e dall’azienda in liquidazione per salvare i 139 lavoratori. La cassa integrazione, infatti, avrebbe prolungato il rapporto di lavoro fino a dicembre prossimo.
Nel frattempo sarebbero state valutate le proposte giunte da altre aziende per l’affitto o la cessione del ramo d’azienda. Secondo il Tribunale, però, è impossibile dare valutazioni sulla cassa integrazione e mancherebbero le condizioni per la cessione del ramo d’azienda.
“Non ci arrendiamo – dice Mimma Calabrò, segretario della Fisascat Cisl -, è stata una doccia fredda, ma la fase dell’esame congiunto non è chiusa. Cercheremo altre soluzioni per salvare i posti di lavoro”.
