CAPO D’ORLANDO (MESSINA) – La stagione terminata a inizio maggio è già alle spalle, l’Orlandina Basket inizia a muoversi per allestire quello che sarà il roster per la prossima annata, o comunque per un futuro roseo da scrivere. La dirigenza del club paladino, capitanata dal direttore sportivo Giuseppe Sindoni, sta sondando il terreno per alcuni giovani talenti europei, un po’ com’è accaduto un anno fa con gli ingaggi del baby Ihring e degli astri nascenti Perl e Stojanovic, tre dei pilastri per il prossimo campionato. E così, in Sicilia sono arrivati ben quattro elementi tutti in prova per la compagine biancoblu, due sono italiani e due sono stranieri.
Si tratta dei centri italiani Francesco Pellegrino e Antonio Iannuzzi, i quali si giocano un posto per diventare il cambio di quello che sarà il pivot titolare, e che con ogni probabilità sarà americano seguendo così la tradizione che ha portato a Capo d’Orlando i vari Hunt e Oriakhi. I due stranieri di cui sopra sono Thomas Klepeisz, playmaker austriaco classe 1991 che nella passata stagione ha indossato la canotta del Gussing, e Jito Kok, anch’egli un centro classe 1993 di nazionalità olandese, che nello scorso campionato a San Diego, totalizzando dei buonissimi numeri. Si gettano dunque le basi per quella che sarà l’Orlandina del futuro, tra una manciata di giorni potremo scoprire chi tra questi verrà aggregato al gruppo che il club paladino sta mettendo a disposizione di Gennaro Di Carlo.
