PALERMO – La sua parentesi in rosanero si è conclusa fino ad ora con tante aspettative deluse e zero presenze prima di passare in prestito ai croati dell’Hajduk Spalato senza esaltare nemmeno lì. Adesso Manuel Arteaga, attaccante che il Palermo acquistò lo scorso gennaio, ripartirà dal Sud America e per la precisione con i boliviani del The Strongest dove è stato girato in prestito temporaneo dal club di viale del Fante. Una destinazione gradita dal calciatore venezuelano voglioso di tornare a dimostrare il suo valore.
“Giocherò al The Strongest – ha dichiarato Arteaga a Rgs -, l’allenatore del club boliviano, Cesar Farias, è venezuelano come me. Ho preferito andar lì e giocare, anziché rimanere qui e fare panchina”. Un’ovvia frecciatina dunque al Palermo reo per il giocatore di non aver creduto nelle sue potenzialità una volta indossata la maglia rosanero: “All’Hajduk non mi facevano allenare bene – prosegue la punta classe ’94 – e non ho nemmeno ricevuto un trattamento ideale. Per questo motivo sono stati sei mesi molto brutti. Adesso spero di avere il mio meritato riscatto. Non ho avuto modo di parlare con Foschi fin qui”.
Sulle voci di mercato che volevano Arteaga in un club di serie B lo stesso venezuelano non smentisce: “Mi auguravo di poter trovare spazio al Palermo ma si sono creati diversi problemi. Potevo trovare una sistemazione in Serie B, è vero. C’erano alcune squadre interessate, ma non si è concretizzato nulla”.
