PALERMO – Dopo due finali perse contro Djokovic, Roger Federer subisce l’onta della sconfitta in semifinale in questa edizione di Wimbledon. Lo svizzero cede al cospetto di Milos Raonic, giocatore in sempre maggiore ascesa e giunto alla sua prima e stra-meritata finale in un evento del Grand Slam. Grande prestazione da parte del canadese, soprattutto perchè, dopo aver perso malamente il terzo set, in molti si aspettavano un suo cedimento sul piano mentale. E invece è stato Federer a venire meno, prima perdendo in maniera quasi inaspettata il quarto set, e poi avvertendo anche un problema muscolare alla gamba sinistra, che di fatto lo ha tagliato fuori dalla possibilità di disputare la sua undicesima finale in carriera sull’erba dell’All England Lawn Tennis Club. E invece sarà Raonic a contendere il titolo ad Andy Murray, il quale ha sconfitto agevolmente Berdych nella seconda semifinale: per il canadese sarebbe la prima volta, per l’idolo locale sarebbe il secondo titolo dopo quello del 2013.
Niente finale per Federer | Raonic attenta al trono di Murray
Il canadese sorprende il campione, apparso stanco e acciaccato. Tutto facile per l'idolo locale.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo