Multiservizi, la protesta rientra (almeno fino a mercoledì) - Live Sicilia

Multiservizi, la protesta rientra (almeno fino a mercoledì)

Dopo la manifestazione di giovedì scorso.

“Disatteso il pagamento dello stipendio”
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CATANIA. Aggiornamento: I lavoratori hanno dato vita ad un presidio dinanzi piazza Duomo: da Palazzo degli Elefanti è stato garantito che entro mercoledì mattina verrà corrisposto metà dello stipendio di giugno e metà della quattordicesima. La protesta al momento è rientrata.

I lavoratori della Multiservizi, questa mattina, sono fermi all’autoparco di viale Africa. I mezzi sono rimasti fermi e, per protesta, non si uscirà. Almeno fino a questo momento. La decisione dei lavoratori sarebbe scaturita dopo che il pagamento dello stipendio di giugno e della quattordicesima non sarebbero stati saldati. Giovedì scorso, in piazza Duomo, vi era stata una manifestazione dei lavoratori per “pressare” l’amministrazione e l’azienda sull’accelerare i tempi del pagamento.
“Nonostante ci fosse stato garantito che avrebbero provveduto al bonifico degli stipendi, la promessa è stata disattesa”, spiega uno dei lavoratori.
La protesta va avanti in attesa di un segnale da Palazzo degli Elefanti.

“Se la Multiservizi non paga i lavoratori, la colpa è del comune che non procede a fare i dovuti trasferimenti – afferma Manlio Messina che al consiglio siede all’opposizione per Fratelli d’Italia – Bianco ed il suo assessore Girlando, sono assolutamente incompetenti a gestire le partecipate.”

La vertenza della Multiservizi non è certo la sola “non possiamo dimenticare che le i lavoratori delle cooperative non ricevono gli stipendi da 8 mesi – continua – poi c’è sempre la questione Amt sull’orlo del precipizio con i bilanci dissestati ed i debiti da appianare.”

Lavoratori messi in ginocchio da un’amministrazione che non sa amministrare ed una Catania priva di servizi “quella 2016 sarà un’estate molto breve, sempre che i solarium vengano realizzati. Quanto poi convenga farli per un periodo di tempo così breve è da vedersi – conclude il Consigliere d’opposizione – Una gestione economica dissennata. Sprechi su sprechi a danno dei cittadini. La città va allo sbando e Bianco sta a guardare”


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