BAD KLEINKIRCHHEIM (AUSTRIA) – Ancora campo e ancora tattica. Il Palermo divide le proprie giornate in Austria passando dalla palestra della Sportarena al terreno di gioco, dove Davide Ballardini prova ad inculcare ai suoi giocatori le prime, nuove, indicazioni. Si gioca all’attacco e questo lo si è visto sin da quando i rosa hanno preso possesso della struttura austriaca, ma soprattutto si punta a servire il centravanti (Balogh o Nestorovski) per permettergli di avere a disposizione quanti più palloni possibili a centro area.
Ma a Bad Kleinkirchheim, e ormai è un classico, la protagonista assoluta di questi primi giorni è la pioggia. Decisamente forte, quella che ha bagnato il campo nell’ultima seduta di allenamento, con tuoni tali da far tremare le tribune in legno. La squadra ha inizialmente cercato riparo nella struttura, per poi indossare le felpe d’ordinanza e riprendere il lavoro agli ordini dello staff tecnico di Ballardini. Con molta tattica, come già detto, ma soprattutto con la prima partitella a campo intero. Qui i rosa hanno iniziato con la difesa a tre, che nelle idee del tecnico dovrà essere abbandonata per un passaggio al 4-3-3.
Fuori dalla squadra per la sfida in famiglia Franco Vazquez. L’utilizzo del fantasista nelle sedute tattiche è stato limitato ai soli allenamenti senza contatto. Il Mudo ha svolto solamente un po’ di corsa a bordo campo, restando dunque fuori dal gruppo nel corso della partitella. A fargli compagnia c’è Edoardo Goldaniga, che invece resta fuori per evitare ricadute da un infortunio che si porta dietro sin dal termine della passata stagione.
