CATANIA – “Aiutatemi a trovare mia figlia, aiutatemi ad avere notizie”, questo è il grido disperato di una padre dell’area ionico-etnea. Lui ha 34 anni, la bambina tre anni e mezzo, e non la vede dal 24 giugno scorso. Da quella data non è più reperibile, assieme alla madre di 31 anni. “È scomparsa”, riferisce a LiveSicilia. Sullo sfondo, una vicenda familiare delle più complesse, corredata anche da due esposti per presunte percosse ai danni della minore. Finita la convivenza tra i due, la pratica dell’affido era passata nelle mani dei giudici, che avevano stabilito il diritto del padre a vederla due mattine a settimana e alternativamente l’intero sabato o la domenica. Una regolamentazione che ha retto da gennaio fino al giorno della presunta scomparsa. Il caso è stato già denunciato ai carabinieri e alla procura della Repubblica di Catania, il pm titolare è Francesco Camerano. Ad assistere il 34enne gli avvocati Laura Salice e Giuseppe Lipera (nella foto), che stamani hanno accompagnato il proprio cliente nella conferenza stampa convocata per riferire su “tutte le mie iniziative giudiziarie – ha detto il padre – assunte da subito per la ricerca di mia figlia”.
