Trapani, il debutto si avvicina | Mercato: priorità alla difesa - Live Sicilia

Trapani, il debutto si avvicina | Mercato: priorità alla difesa

I granata preparano la gara d'esordio sul campo del Novara. Sfida amarcord per Sensibile e Boscaglia.

calcio - serie b
di
2 min di lettura

TRAPANI – La settimana che porta al Novara è ufficialmente cominciata. Il Trapani si appresta a iniziare il quarto campionato consecutivo tra i cadetti, dopo un profondo rinnovamento della rosa e un paio di gare ufficiali, contro Seregno e Bologna, già in archivio. Da domenica sarà tempo di giocare per i tre punti, pertanto la possibilità di sbagliare si ridurrà al minimo. Serse Cosmi continua a chiedere abnegazione, sacrificio e unità di intenti ai suoi, provando a trasmettere al gruppo la convinzione di essere all’altezza di qualsiasi avversario. Il tecnico perugino vuol giocarsi le proprie carte su tutti i campi della B, come peraltro avvenuto nella seconda parte della passata stagione, terminata con la sfortunata finale playoff persa col Pescara.

Ma adesso è tempo di guardare avanti, con l’intento di fare bene già a partire dalla prima giornata. Quella in programma al “Piola” non sarà una gara come tutte le altre per il Trapani, che ritroverà Roberto Boscaglia approdato in estate sulla panchina piemontese dopo l’annata tutto sommato positiva alla guida del Brescia. Un match speciale anche per il direttore sportivo del club di via Orlandini, Pasquale Sensibile, altro ex mai dimenticato, essendo stato tra gli artefici della storica promozione in Serie A dei gaudenziani nella stagione 2010-2011. Anche l’elemento amarcord, dunque, a caratterizzare un incontro che promette spettacolo.

Proprio l’uomo mercato granata fa il punto a meno di dieci giorni dalla chiusura delle trattative: “Mi preme dire che il Trapani ha le idee ben chiare rispetto a quello che ci sarà da fare e al modo in cui andrà fatto – spiega Sensibile –. A una decina di giorni dalla fine del mercato la situazione prevede la volontà da parte nostra di far uscire alcuni ragazzi, semplicemente perché rischierebbero di essere compressi. Dopodiché, negli ultimissimi giorni di mercato, avremo di sicuro le antenne dritte per cercare di capire se soprattutto nel reparto difensivo, dove forse numericamente ci manca qualcosa, avremo la possibilità di prendere qualcuno. Il nostro compito, almeno per il momento, è di comprendere cosa è in grado di offrirci il mercato”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI