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LiveSicilia.it / Province / Catania / Il bimbo morto dopo il vaccino “Aveva assunto tachipirina”

Il bimbo morto dopo il vaccino
“Aveva assunto tachipirina”

Il caso di Palagonia. La ricostruzione di Mario Cuccia, responsabile del servizio di Epidemiologia dell'Asp di Catania.

Caltagirone (Ct)
di Antonio Condorelli
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CALTAGIRONE (CATANIA) – Una febbre improvvisa a 72 ore dal vaccino contro la meningite, e “una compressa di tachipirina”. Poi non c’è stato più niente da fare per il bimbo di 18 mesi che ha perso la vita tra le braccia dei genitori, a Palagonia, nel Catanese. “Erano le 3.04 del 16 settembre – spiega a Livesicilia Mario Cuccia, responsabile del servizio di epidemiologia dell’Asp di Catania – due ambulanze intervenivano tempestivamente constatando il decesso del piccolo”.

Per stabilire le cause è al lavoro il pool di investigatori del Nas, coordinato dal procuratore capo di Caltagirone Giuseppe Verzera. Devono accertare se la morte sia correlabile con la somministrazione del vaccino contro la meningite. “Non lo possiamo escludere – continua Cuccia – ma appare poco credibile, tenuto conto che il vaccino è uno dei meno reattogeni e la vaccinazione è avvenuta nella mattinata di martedì, ben 72 ore prima del decesso”. Sul corpo del piccolo è stata disposta l’autopsia, “bisogna lavorare – spiega Cuccia – su precipitati da complessi antigeni-anticorpi per stabilire se c’è stata una reazione immunitaria prodotta dal vaccino”.

L’attenzione degli investigatori è concentrata su quelle lunghissime 72 ore che separano il vaccino dal decesso e su quella terribile notte, quando, secondo la ricostruzione del responsabile Igiene Pubblica dell’Asp, al bambino sarebbe salita la febbre. “Sappiamo che è stata somministrata la tachipirina, un farmaco – ricostruisce Cuccia – molto sicuro, non so però quando, esattamente, sia avvenuta l’assunzione, né quale fosse il livello della febbre”.

La correlazione tra il decesso, il vaccino e la possibile assunzione di tachipirina è, al momento, esclusivamente temporale. Tutto dipende dall’autopsia, attualmente in corso. Ma il responso del medico legale potrebbe non essere sufficiente per comprendere cosa abbia ucciso il piccolo di Caltagirone. Di certo, il vaccino era conservato correttamente, lo hanno accertato i carabinieri del Nas. Ma l’Asp, per precauzione, ha sospeso la somministrazione del lotto che conteneva la fiala iniettata: contemporaneamente è scattata la segnalazione al ministero, è stata aggiornata la scheda sulle eventuali reazioni avverse ed è stato attivato il sistema di farmacovigilanza. Ma il giallo, che avvolge questa terribile morte, è ancora tutto da chiarire.

Pubblicato il 16 Settembre 2016, 20:37
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Commenti
  1. do ut des 4 anni fa

    se la mortalità oppure i casi di autismo dopo LE VACCINAZIONI, non sono accertate, o non correlate, sinceramente ancora è da scoprire, Ricordate un video in BIANCO e NERO riguardante l’innocuità del DDT dove venivano irrorate delle persone a bordo piscina, ecco si diceva che non era letale per gli esseri umani per poi scoprire in seguito che quella esposizione è stata letale con il proliferarsi di malattie etc etc.
    Io consiglierei a Questo Stato Italiano Diabolico e a tutte le case farcaceutiche Diaboliche, di fare come in altri paesi, di Fare dei vaccini e somministrarli quelli Minimi come una volta che erano circa 3, per fare il resto dei vaccinic’è tutta una vita davanti, Somministrare Un ESAVALENTE o un PENTAVALENTE per un banbino son sistema immunitario giovane e non ancora perfettamente formato è come SPARARGLI si è fortunati (per fortuna la maggioranza) se non si rimane uccisi.
    ———
    Le vaccinazioni obbligatorie sono: antidifterica (Legge del 6 giugno 1939 n. 891 – Legge del 27 aprile 1981 n. 166); antitetanica (Legge del 20 marzo 1968 n. 419); antipoliomielitica (Legge del 4 febbraio 1966 n. 51); antiepatitevirale B (Legge del 27 maggio 1991 n. 165).

    Tutte le altre sono volontarie, anche se il Sistema sanitario nazionale ne incentiva l’uso e garantisce la gratuità.—–
    QUINDI CHI E’ STATO LO SCIENZIATO che ha consigliato il vaccino contro la meningite.
    PERCHE’ LE CASE FARMACEUTICHE SI OSTINANO a conbinare i vaccini 2 , 3 alla volta, ed anche superiori?, VACCINARSI SI MA CON GIUDIZIO!!!

    Rispondi
  2. Fabrizio 4 anni fa

    Vergognatevi per l’allarmismo che create con titoli di questo tipo, fuorvianti per chi non è competente in materia e per i danni che create a chi opera nel settore. Basta con l’utilizzo di articoli sulla sanità per fare audience!

    Rispondi
  3. do ut des 4 anni fa

    io penso che per le vaccinazioni deve essere una SCELTA PONDERATA dei genitori, il problema di malattie (inutile girarci intorno) da tempo debellate in italia sono portate proprio dai migranti che arrivano dall’africa, e qua non succede come per gli Italiani negli USA degli anni della migrazione dove erano messi in QUARANTENA, qua vengono ospitati in alberghi o i CARA etc etc, quindi non per razzismo ma io da genitore mi assicurerei che queste persone siano tutte vaccinate prima di lasciare “la quarantena” non di andare a spasso, ritornando alle vaccinazioni io conosco persone italiane colpite dalla Polio da piccoli, prima dell’entrata in vigore della vaccinaizone obbligatoria, purtroppo prima del 1966 si aveva paura della Polio e chi guariva per il 99% dei casi aveva gli arti offesi, o bloccava loro la crescita, insomma per fortuna è arrivata l’Antipolio, quindi non tutte le vaccinazioni sono letali e quelle persone offese dalla polio avevano all’epoca circa 5 o 6 anni, quindi un età che il sistema immunitario già ben formato anche se non maturo.

    Rispondi
  4. Marco 4 anni fa

    “Non tutte le vaccinazioni sono letali” ??? Ma bloccate i commenti che suggestionate i genitori che dovrebbero ascoltare solo il personale sanitario

    Rispondi
  5. Mary 4 anni fa

    Io ho due figli di 27 e 29 anni…mai fatto un vaccino…non ho voluto rischiare…

    Rispondi
  6. Mary 4 anni fa

    Concordo con te do ut des

    Rispondi
  7. Mary 4 anni fa

    Tante sono perfettamente inutili…

    Rispondi
  8. gioso 4 anni fa

    Bravo! Ricordati che i virus hanno ucciso milioni di persone ed anche per i nascituri la vita non è così facile…vedi rosolia in gravidanza. Saluti

    Rispondi
  9. maurizio vaccaro 4 anni fa

    il personale sanitario viene pagato per ogni vaccino somministrato in più e non ha nessuna competenza per sapere cosa accade all’interno dell’organismo di un bimbo dopo la somministrazione di quelle sostanze contenute nel vaccino. Non è Dio e non può garantire alcunchè!

    Rispondi
  10. Annarita 3 anni fa

    I genitori si dovrebbero fidare di medici che hanno il terrore di essere radiati dall’ordine se dicono il contrario di ciò che dice la non laureata Lorenzin? Si dovrebbero fidare di medici che crescono con gli insegnamenti delle case farmaceutiche e crescono con il mantra che i vaccini fanno solo bene e mai male che vanno bene per tutti indiferentemente dal soggetto che si ha di fronte senza pensare che la medicina non è una scienza esatta, perchè ognuno di noi è differente, ha un sistema immunitario personale e una storia clinica unica. Purtroppo è difficle oggi trovare medici liberi dalle pressioni di governo e case farmaceutiche, che abbiano anche il coraggio di sconsigliare se neccessario i vaccini. Ma poi dai!!! capisco vaccinarsi per malattie gravi, ma per la varicella, la pertosse il morbillo, non vedete che fanno puro terrorismo, quando pochi decenni fa le mamme venivano dallo stesso ordine medico consigliate di far prendere ai figli tali malattie per rafforzare il sistema immunitario? Almeno vi siete informati anche solo leggendo i bugiardini, cosa c’è dentro ai vaccini? Giusto per sapere se ci può essere qualcosa a cui i vostri figli sono allergici, ad esempio c’è dell’antibiotico, dei metalli come ilo mercurio e l’alluminio, la formaldeide (non è certo un tocassana) oltre al fatto che alcuni di questi sono fatti su cellule umane di bambini abortiti. Allora bisogna essere ben informati e non prendere tutto ciò che dicono per oro colato, perchè i vaccini non sono così efficaci come si vuol far credere, visto che è facile prendersi il morbillo anche se si è vaccinati e la pertosse, inoltre qualcuno vi ha mai detto che per 6 settimane dopo il vaccino si è portatori delle malattie per cui si è stati vaccinati? (leggete i bugiardini).Dunque è una bufala che è colpa dei non vaccinati se certe malattie circolano, è più probabile che un bambino iper vaccinato che va a scuola il giorno dopo il vaccino sia causa di contaminazione, perchè un bambino malato di morbillo, con le sue macchie evidenti e la febbre alta non va a scuola, mentre un bambino vaccinato apparentemente sano ci va e può essere pericoloso per donne incinta, per neonati, e persone immunodepresse. Queste cose nessuno ve le dice, mentre dovrebbero essere affisse ad ogni bacheca scolastica: i bambini vaccinati per 6 settimane non possono andare in classe! Ma siccome alla ministra non interessa in realtà la salute, ma solo certi accordi con le case farmaceutiche, fa terrorismo da una parte e disinformazione dall’altra. Per morbillo non si muore, si muore se si hanno già altre malattie gravi o si è immunodepressi, e mi pare che le nuove generazioni iper vaccinate non siano più sane, ma più malate di allergie, e altre malattie autoimmuni. Sono aumentati i bambini diabetici, i tumori nei bambini e altre malattie che prima erano maggiormente frequenti negli anziani, come mai? Concludendo va bene vaccinarsi se conviene facendo un rapporto benefici e danni, ma con vaccini puliti, sicuri e singoli e la libertà per un genitore di decidere, specialmente se non ci sono epidemie di malattie gravi (e per gravi non si intendono le malattie infantili che tutti abbiamo fatto senza tante tragedie). Prima o poi, e questa è una certezza, tutti dobbiamo morire, pertanto meglio vivere sani che debilitati da un uso smodato di medicinali, spesso somministtrati senza vera consapevolezza e senza vero bisogno, ma a causa di una propaganda martellante. Spero che i vaccinisti incalliti si siano almeno prima informati e fatti leggere i bugiardini e magari abbiano fatto fare gli esami specifici ai figli per vedere come è messo il loro sistema immunitario. Informatevi, perchè quando andate a fare il richiamo dell’antitetanica in realtà vi fanno anche la pertossica e la difterica, anche se avete già avuto la pertosse da bambini e nessuno ve lo dice e nessuno vi chiede se per caso avete già avuto tali malattie. Va bene avere fiducia dei medici, ma almeno evitiamo di fare da cavie, informiamoci e decidiamo cosa è meglio fare, perchè la salute è nostra e nostro è il diritto e dovere di salvaguardare i nostri figli, infatti dobbiamo firmare il foglio del consenso informato, perchè loro la responsabilità non se la prendono se poi succede qualcosa, dunque se lo firmiamo, pretendiamo di essere veramente informati, il che significa, che ci devono dire anche i pericoli che comporta il vaccino, non solo i miracoli che fa.

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