Pedonalizzazione di via Dusmet |Scelta non piace ai commercianti - Live Sicilia

Pedonalizzazione di via Dusmet |Scelta non piace ai commercianti

Gli esercenti hanno partecipato stamane a un incontro in commissione: "Manca un progetto chiaro e trasparente".

l'incontro in commissione
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CATANIA – La pedonalizzazione, così come pensata, danneggia i commercianti e la Pescheria. Così la pensa gran parte di loro che, stamani, ha incontrato rappresentanti della Commissione consiliare al Commercio, presieduta dal consigliere Ludovico Balsamo che ha convocato i commercianti per discutere dell’annunciata chiusura di via Dusmet nella parte finale, nei pressi dello storico mercato del pesce catanese. Un progetto presentato all’amministrazione e da questa fatto proprio, che prevede anche l’attivazione del parcheggio Alcalà e la prima mezz’ora di sosta gratuita. “Manca un progetto chiaro e trasparente – tuona Roberto Tudisco, presidente della Fipet. Non sappiamo se sia stato fatto o meno uno studio sulla viabilità e sulle conseguenze economiche e sociali che la chiusura comporterebbe. Non sappiamo se questa proposta presentata dall’assessore D’Agata, non presente alla riunione, sia contemplata nel P.G.T.U. – Piano generale traffico urbano- dato che nessuna documentazione è stata visionata durante la riunione. Le nostre preoccupazione per le conseguenze di una tale scelta sono considerevoli – prosegue – perché il commercio a Catania sta morendo strozzato dalla crisi e dall’incompetenza amministrativa. Centinaia di operatori potrebbero chiudere bottega e lasciare in mezzo ad una strada migliaia tra operatori, dipendenti e famiglie. E’ un costo che come città non possiamo permetterci”.

L’accusa, oltre la mancanza di concertazione con i commercianti, è anche quella di non aver programmato sufficientemente l’azione che, se non pensata in ogni dettaglio, potrebbe rivelarsi un flop. O addirittura diventare controproducente per lo stesso mercato storico, come afferma il consigliere di catania 2.0, Tuccio Tringale. “La questione non è se la pedonalizzazione sia o meno una buona idea – commenta l’esponente dell’opposizione a Palazzo degli Elefanti – ma se la volontà di chiudere al transito parte della via Dusmet sia stata preceduta da incontri, studi di settore, insomma dalla necessaria programmazione. Vorremmo sapere se l’area sarà pedonale solo la mattina o tutto il giorno, cosa dicono i commercianti e, in generale, come funzionerà. Il rischio – conclude – è che la zona diventi desertica, proprio come all’interno della Ztl”. Tringale insiste sulla necessità che i cambiamenti siano graduali in un luogo, la pescheria, “che vive di storicizzazione”.

Non solo: di fronte alla crisi del trasporto pubblico locale e alla diminuzione dei mezzi pubblici in strada, i danni al commercio potrebbero essere maggiori. Come evidenzia la vicepresidente della Fipet, Elena Malafarina. “Prima di chiudere – dice- si dovrebbe pensare a potenziare i mezzi pubblici e farli funzionare degnamente, si dovrebbero costruire parcheggi in grado di creare un vero flusso verso il centro. Qui invece si procede a contrario prima si chiude e dopo si pensa”. Per questo la Fipet Cidec, insieme a Confcommercio e Confesercenti ha lanciato una raccolta firme tra gli operatori. 

 


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