Pizzo sui lavori all'Arenella| "Ditte imposte per scelta dei boss" - Live Sicilia

Pizzo sui lavori all’Arenella| “Ditte imposte per scelta dei boss”

Il Palazzo di giustizia di Palermo

Sotto processo un imprenditore e il fratello del boss Fidanzati.

PALERMO – Avrebbe chiesto il pizzo sui lavori di ristrutturazione del porticciolo dell’Arenella. Il gup di Palermo, Lorenzo Jannelli, ha condannato per estorsione aggravata dal metodo mafioso Stefano Fidanzati (un anno e quattro mesi) e l’imprenditore Epifanio Aiello (due anni). Si tratta di pene in continuazione con precedenti condanne.

Secondo l’accusa, rappresentata dai pm Amelia Luise, Annamaria Picozzi e Claudia Ferrari, Cosa nostra aveva messo gli occhi sui lavori di ristrutturazione, facendo in modo che venissero assegnati ad Aiello. Stefano Fidanzati è fratello di Gaetano, storico capomafia ormai deceduto.


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