PALERMO – Il Palermo è uscito battuto dalla gara numero mille in serie A con un risultato schiacciante per mano del Torino. Nessun punto conquistato, un goal fatto e ben 9 subìti è quanto fatto dalla formazione palermitana tra le mura amiche, il che rappresenta un dato pericoloso che mette in risalto come il “Renzo Barbera” sia sempre più terra di conquista per gli avversari dei rosa.
Questi numeri penalizzano quanto di buono ha fatto vedere sin qui mister De Zerbi, il quale opera spesso e volentieri un sistema di rotazione soprattutto nel pacchetto arretrato che non stanno dando solidità alla squadra in fase di copertura. È pur vero che con il Torino probabilmente il risultato è stato pesante oltre modo per i rosanero, che forse avrebbero meritato una sconfitta con uno scarto inferiore, ma nonostante il k.o. anche in questa occasione Giancarlo Gonzalez si è messo in luce più dei compagni di reparto, a conferma della sua costante crescita dopo le voci che lo vedevano ad un passo dal lasciare Palermo in estate: “Penso che contro il Torino il Palermo abbia fatto una buona partita dal punto di visto tattico. Ci sta ovviamente che si guardi al risultato, però stiamo lavorando su un’idea portata da questo staff tecnico e con la quale vogliamo andare avanti fino alla fine. Vogliamo giocare un bel calcio e serve tempo, ci stanno gli errori e ci stanno partite come quella di lunedì. Siamo tutti convinti di questa idea portata dal tecnico”.
Il difensore costaricano sembra apprezzare le novità apportate da De Zerbi: “Ora giochiamo un vero calcio, vogliamo portare palla avanti e diventare una squadra più forte. Nel mondo si gioca così a calcio e noi come calciatori vogliamo farlo, pur sapendo di dover lavorare tanto per ottenere risultati. Noi siamo qua per questo, senza scuse. Ovviamente è una soddisfazione riuscire a portare avanti la palla, ma anche un aiuto per i compagni. Lo stesso è per gli attaccanti: loro ci aiutano a difendere e noi dobbiamo portar loro la palla. Può capitare il momento negativo, ma quando accanto ho dei compagni che pensano positivo dobbiamo restare convinti di poter diventare dei grandi giocatori”.
Poi il centrale difensivo rosanero fa un passo indietro, parlando della decisione di restare a Palermo quando tutti lo davano per sicuro partente: “L’ho detto sempre, ho avuto sempre la testa al Palermo perché è una mia responsabilità dal momento in cui ho firmato per questo club. Chiuso il mercato, sono rimasto qua e sono tranquillo. Provo sempre a dare il meglio”. E domenica prossima c’è la proibitiva sfida con la Roma: “Non penso ad una sconfitta, io sono un vincente e mi piace giocare sempre per vincere. In Serie A tutte le partite sono dure e io scenderò in campo per vincere, con una mentalità positiva. Sappiamo che la Roma è una squadra forte, ha anche dei punti deboli. Dobbiamo cercare di attaccarli in questo, sfruttando i nostri punti forti. Li affrontiamo con umiltà e rispetto”.
Pipo Gonzalez non sembra avere paura nemmeno della classifica, che attualmente vede il Palermo fermo al 18° posto: “Non mi preoccupa perché prima o poi i risultati arrivano e ti danno fiducia. Io sono convinto che la squadra stia lavorando bene e neanche sto pensando alla salvezza. Penso a vincere partita dopo partita e ad andare avanti. Anche se dovessimo vincere, non possiamo pensare di aver preso i tre punti e fermarci”. Poi un ringraziamento nei confronti del pubblico che supporta la squadra nonostante la sconfitta: “Ho visto che i tifosi ci stanno vicino e li ringraziamo, perché sono qui per sostenerci sempre. Vogliamo lavorare ancora di più perché per noi è una responsabilità nei nostri confronti. Vogliamo vincere per loro”.
Gonzalez vuole impegnarsi anche per ripagare la fiducia di De Zerbi, il quale lo ha lanciato subito da titolare e, pur di non rinunciarvi, spesso lo sposta a sinistra: “Lo ringrazio perché mi ha dato la sua fiducia e mi ha esposto la sua idea di gioco. Io sono contentissimo di questo e la verità è che è un professionista, ha idee moderne e voglio poterne far parte. Sappiamo tutti che sono destro, ma anche se ho giocato due partite sul centro sinistra per me è un piacere giocare, in qualunque posizione. Il ruolo che mi piace maggiormente ovviamente è al centro, ma anche a sinistra gioco con piacere”.
Tracciando un primo bilancio di quanto fatto fin qui, Gonzalez è abbastanza contento della propria prestazione, ma mai soddisfatto: “Voglio fare sempre meglio. Il primo anno ho fatto bene, ma per me non ho fatto male neanche nel secondo. Penso sempre che posso dare di più e lavoro per migliorare, il mio obiettivo è fare sempre le scelte giuste per aiutare la squadra, anche quando mi tocca la panchina”. Infine, il centrale centroamericano ha parlato degli uomini del momento in casa Palermo, Chochev e Nestorovski: “Chochev è un ragazzo a cui tutti vogliono bene, ha un gran carisma. Abbiamo esultato tutti insieme perché eravamo contenti per lui. Nestorovski è fortissimo, ha anche una gran mentalità. Può aiutarci tanto e diventare un grande giocatore, dobbiamo aiutarlo a fare più goal”.
