Devastata di nuovo sede Eris |Divelte le porte, rubati i pc - Live Sicilia

Devastata di nuovo sede Eris |Divelte le porte, rubati i pc

Un altro grave epiisodio dopo quello consumatosi a San Giorgio la notte tra il 17 e il 18 ottobre.

CATANIA – Ancora un atto vandalico nella sede dell’Eris. A pochi giorni dalla devastazione dei locali di San Giorgio, stanotte ignoti si sono introdotti nell’edificio di Librino, pare forzando una delle finestre, e hanno distrutto anche l’altra sede della sesta municipalità dell’associazione per la formazione dei giovani nei qurtieri difficili. Porte rotte, computer rubati, tre fissi e 9 portatili, sia quelli della segreteria che quelli a disposizione degli allievi, così come le attrezzature dei laboratori: questi i danni subiti dalla strurttura, che sembra essere stata presa di mira.

Un nuovo attacco che sembra non casuale, dati i numerosi atti intimidatori subiti dalle strutture: la situazione più grave si è venuta a creare nella sede di Viale San Teodoro, 22, a San Giorgio, aperta il 3 aprile 2015. Dopo il primo furto, nel mese di gennaio del 2016, altri quattro episodi simili si sono ripetuti il 31 marzo, il 5 aprile, il 29 settembre e l’1 ottobre, a danno della nostra strumentazione informatica, dei prodotti e delle attrezzature dei laboratori.

“Abbiamo denunciato il fatto ai carabinieri – afferma Alessandro Giacomo Fangano, responsabile delle relazioni esterne dell’associazione. Ma occorre aumentare il controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine, considerato che, con questo attacco siamo arrivati a 10 azioni ai danni delle nostre strutture. Servono – sottolinea – maggiori tutele a chi opera nelle realtà difficili”.

“La nostra associazione – afferma il Presidente dell’ERIS, Gaetano Barbera – è molto impegnata anche sul fronte dell’affermazione dei principi di legalità, con l’aiuto delle associazioni antimafia e impegnate nel terzo settore. Speriamo che il vile attacco di cui siamo stati vittime – ha aggiunto – non sia collegato al nostro impegno in questa direzione”.


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