Strisce pedonali di cartone |Anastasi: "In attesa degli operai" - Live Sicilia

Strisce pedonali di cartone |Anastasi: “In attesa degli operai”

Accade a San Nullo.

la provocazione
di
1 min di lettura

CATANIA – Strisce pedonali fai da te a San Nullo. E non si tratta di uno “scherzetto” di halloween ma della nuda e cruda verità che si vive in questo quartiere. Strisce pedonali sbiadite e segnali di precedenza orizzontali che si possono solo immaginare perché ormai sono completamente cancellate dalla continua usura. Come consigliere comunale e amministratore il sottoscritto, Sebastiano Anastasi, ha voluto lanciare questa provocazione con la posa di una striscia pedonale di cartone temporanea in via Fiorita. Mai mi permetterei, infatti, di mettere mani a pennelli e vernice e rifare la segnaletica orizzontale perché chiunque sa benissimo che questo compito spetta alla Multiservizi.

La striscia di cartone, invece, serve ad attirare l’attenzione delle istituzioni per una questione tremendamente seria. Il flusso veicolare a San Nullo è sempre in costante aumento. Migliaia di veicoli che, dai paesi dell’hinterland etneo, attraversano questo territorio per raggiungere il centro di Catania. Ecco perché qui diventa fondamentale avere una segnaletica orizzontale degna di questo nome. La mancanza manutenzione colpisce, infatti, via Sebastiano Catania, via Fiorita, via Galermo, via Borgese, via Santa Rosa Da Lima, viale Benedetto Croce e la circonvallazione con gli ultimi lavori che risalgono a circa due anni fa. Esattamente il contrario di quello che avviene in molti altri quartieri della città dove la segnaletica orizzontale viene curata anche a distanza di sei mesi.

Ad agosto ho segnalato il problema a questa amministrazione, siamo arrivati a novembre e ancora non si vedono gli operai al lavoro. Da qui la mia protesta simbolica per chiedere urgentemente quelle opere di manutenzione ordinaria che San Nullo aspetta da mesi. In caso di ulteriore attesa e totale disinteresse da parte di Palazzo degli Elefanti sono pronto con i cittadini ad avviare una ulteriore forma di protesta più incisiva ed eclatante di quella attuale.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI