Siracusa show a Reggio Calabria | I leoni espugnano il "Granillo" - Live Sicilia

Siracusa show a Reggio Calabria | I leoni espugnano il “Granillo”

Gli aretusei si impongono per la prima volta in trasferta con le reti di Longoni e Valente.

calcio - lega pro
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REGGIO CALABRIA – Colpo esterno del Siracusa che espugna il “Granillo” battendo 2-0 la Reggina. Una vittoria ampiamente meritata su un campo difficile come quello di Reggio Calabria per i leoni, quest’oggi ben disposti sul terreno di gioco, attenti in fase difensiva e abili nelle ripartenze. Tatticamente perfetti, gli azzurri hanno interpretato al meglio la sfida che porta 3 punti importanti in chiave salvezza nelle casse del Siracusa, che aggancia così proprio la Reggina in classifica a quota 11 punti. Nel corso della partita la formazione di Sottil non corre mai rischi e Santurro per una volta non è il migliore dei suoi: Longoni, autore del goal che ha aperto le marcature, e Catania, che ha servito i due splendidi assist della serata, sono stati due vere e proprie spine nel fianco della difesa amaranto, mentre nella ripresa Valente, che ha rilevato Longoni, ha dato segnali di totale recupero anche in termini di forma dopo il lungo stop, firmando il raddoppio e dando prova della sua abilità con assist e contropiedi fulminei.

Primo tempo – Sottil conferma nella sua interezza l’11 titolare che ha pareggiato 1-1 con l’Andria domenica scorsa: 3-4-3, quindi, con Santurro tra i pali, difesa a 3 composta da Pirrello, Turati e Giordano, in cabina di regia Baiocco coadiuvato da Spinelli e sulle fasce Dentice e Palermo, mentre in attacco viene preferito Talamo a Scardina, supportato da Catania e Longoni. Partita bloccata in avvio, con le squadre che iniziano una lunga fase di studio senza mai andare al tiro. Situazione di stallo infranta poi al 22’, quando a sorpresa il Siracusa passa al primo tentativo con Longoni: palla filtrante sull’out di destra per Catania, il quale mette al centro dell’area un cross basso che prende in controtempo tutta la retroguardia amaranto e Longoni tutto solo gira in rete per l’1-0 siracusano. Al 31’ brivido per gli aretusei sul cross rasoterra di Oggiano sul quale Santurro si impegna per evitare guai anticipando l’accorrente De Francesco. Proprio allo scoccare del 45’ Coralli finisce giù per un contatto con Turati, ma l’arbitro lascia proseguire scatenando le veementi proteste dei giocatori e del pubblico di casa.

Secondo tempo – Ripresa condizionata in avvio da ritmi bassi e la Reggina cerca con un prolungato possesso palla di sfibrare la difesa azzurra e aprire un varco. Le conclusioni tardano ad arrivare e, come accaduto nel primo tempo, il Siracusa trova il goal del raddoppio al primo tentativo: Catania addomestica con eleganza un pallone sulla trequarti e con un passaggio filtrante serve splendidamente Valente, da poco entrato al posto di Longoni, che batte il portiere Sala sul secondo palo al 67’. La partita si incattivisce e il direttore di gara è costretto ad uscire numerosi cartellini tra cui un rosso diretto ad indirizzo di Gianola al 68’ per un’entrataccia a centrocampo su Catania che stava per sgusciare via in contropiede. In 10 uomini, però, la Reggina va pericolosamente al tiro con Knudsen al 72’, ma la sfera si perde di poco alta sopra la traversa. In pieno recupero, con gli amaranto in inferiorità numerica e sotto di due reti, il neo entrato Cassini vince un contrasto con Knudsen ma, a tu per tu con Sala, non riesce a trafiggere l’estremo difensore avversario che respinge il tiro del brasiliano con un grande intervento.

Reggina – Siracusa 0-2 (Longoni 22’, Valente 67’)

REGGINA 4-3-3: Sala; Porcino, Gianola, Kosnic, Cane; Knudsen, De Francesco (Tommasone 87’), Romanò (Cucinotti 70’); Oggiano (Bianchimano 60’), Coralli, Bangu. A disposizione: Licastro, Maesano, De Bode, Carpentieri, Tripicchio, Lo Ameth, Possenti, Lancia, Mazzone. Allenatore: Karel Zeman.

SIRACUSA 3-4-3: Santurro; Pirrello, Turati, Giordano; Dentice, Baiocco, Spinelli, Palermo; Longoni (Valente 55’), Talamo (Dezai 60’), Catania (Cassini 89’). A disposizione: Gagliardini, Diakite, De Respinis, Scardina, Di Dio, De Vita, Brumat, Degrassi. Allenatore: Andrea Sottil.

Arbitro – Sig. Paride De Angeli (Abbiategrasso); Assistenti: Sig. Francesco Biava (Vercelli) e Sig. Marcello Rossi (Novara).

Note – Ammoniti: Dentice 48’, Spinelli 63’, Knudsen 71’; espulsi: Gianola 68’; calci d’angolo: 0-0; minuti di recupero: 1’pt, 5’st.


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