PALERMO – Un “risparmio” del novantacinque per cento nel suo negozio, dove il commerciante era riuscito ad abbattere i costi sulla bolletta con lo stratagemma del magnete.
Un nuovo furto di luce in città è stato accertato dai poliziotti del commissariato Brancaccio che con l’ausilio dei tecnici dell’Enel hanno verificato la manomissione del contatore. Nell’attività commerciale, un negozio di ceramiche, i consumi erano notevolmente stati rallentati, praticamente annullati grazie alla collocazione di un magnete.
Per il titolare è scattata la denuncia a piede libero per furto di energia elettrica. Proseguono i controlli sia in città che in provincia per contrastare il fenomeno, sempre più dilagante. Quasi duecento gli arresti effettuati dall’inizio dell’anno ad oggi a Palermo.