Catania, ci vuole concentrazione | Col Catanzaro gara da vincere - Live Sicilia

Catania, ci vuole concentrazione | Col Catanzaro gara da vincere

I rossazzurri arrivano alla sfida coi calabresi dopo una serie utile di risultati. Vietato fermarsi.

calcio - lega pro
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CATANIA – Concentrazione e applicazione. Bocche cucite e tranquillità in casa Catania. Lo Monaco ha voluto lasciare tutti tranquilli per non lasciare nulla al caso. Catanzaro l’avversario, sulla carta abbordabile, ma attenzione proprio a gare del genere. Ben 13 punti nelle ultime sette gare, il treno Catania ha trovato solidità di ultimo periodo ma per l’equilibrio ci vuole tempo perché nonostante il positivo la fase offensiva stenta parecchio. Tre le vittorie in casa nelle ultime tre uscite per i rossazzurri con all’orizzonte ancora tre gare, con avversari sulla carta battibili, per chiudere il cerchio di novembre. Tre come il numero perfetto e un suo multiplo il 9 come i punti che potrebbe acciuffare il Catania di Rigoli.

Attenzione però alle barricate del Catanzaro e alla difficoltà di fare bottino pieno con le piccole degli etnei che hanno racimolato solo 4 punti in 5 gare contro Akragas, Fondi, Taranto, Reggina, Melfi. Rigoli riflette e in settimana ha provato perfino la difesa a tre. Ma domani al Massimino nessuna rivoluzione, almeno in partenza, e solito 4-3-3 con stessi uomini visti nello 0-0 di Foggia. Unico dubbio? Di Cecco ma dovrebbe recuperare e altro interrogativo della vigilia legato a Barisic, dal primo minuto o a partita in corsa?

Questa la probabile formazione con Pisseri tra i pali, Di Cecco a destra, con Parisi pronto in caso di forfait, Gol e Bergamelli centrali con Djordjevic a sinistra. Mediana consolidata con Biagianti, Bucolo e Fornito a supportare Mazzarani, Paolucci e Di Grazia. Gara che potrebbe essere decisa tra le linee del 4-4-2 del Catanzaro dove Mazzarani, Di Grazia e Fornito posso fare la differenza. Catanzaro mai vittorioso in trasferta e con solo due reti segnate, di contro Catania imbattuto da sette turni e bramoso di premere sull’acceleratore per evitare scivoloni inaspettati che lascerebbero amaro in bocca con passi indietro preoccupanti.


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