CATANIA – Quando arrivò in rossazzurro, a metà della passata stagione, Mimmo Di Cecco doveva rafforzare la fascia mediana del Catania in un momento in cui la formazione etnea annaspava alla ricerca della strada che poi condusse faticosamente alla salvezza. L’ex allenatore etneo, Checco Moriero, però, ad un certo punto ebbe unintuizione rivelatasi vincente: schierò Di Cecco nel ruolo di terzino destro (ose preferite di esterno) ed il buon Mimmo ripagò l’allenatore con un’eccellente prestazione in quella zona del campo. Grinta e temperamento non hanno mai fatto difetto all’ex centrocampista del Lanciano che, dopo la travagliatissima stagione scorsa, ha scelto con convinzione di restare in casacca rossazzurra, pur nella consapevolezza forse- di non partire titolare. Ed invece, già in occasione della gara desordio contro la Juve Stabia, Di Cecco si mise in grande evidenza, sciorinando grinta infinita nei pochi minuti in cui subentrò, nel finale di partita, segnando peraltro il gol del 3-1.
Poi, dopo qualche giornata, in occasione della sfida all’allora capolista Lecce, Pino Rigoli pensò bene di affidare a Di Cecco nuovamente la fascia destra ed il buon Mimmo ripagò immediatamente anche lattuale tecnico del Catania, mettendo il bavaglio al prolifico esterno dattacco salentino e guadagnandosi in maniera definitiva la maglia da titolare in quel ruolo.
“Mi trovo a mio agio anche nel nuovo ruolo – ha ammesso Di Cecco nel corso dell’odierna conferenza stampa a Torre del Grifo – e spero che il mio rendimento sia costante. Da terzino ho già giocato in passato, e poi con l’esperienza ci si riesce ad adattare meglio. Non vi nascondo che Marco Biagianti mi aiuta molto da quella parte li. La Virtus Francavilla, nostro prossimo avversario, è una squadra in salute e ci attente un match assai impegnativo. Inoltre, il loro campo è di dimensioni ridotte ed il terreno di gioco è in erba sintetica ma tutto ciò non deve costituire un alibi. Dovremo scendere in campo con la mentalità giusta e voglia di vincere sperando che ciò possa finalmente accadere anche in trasferta. Il Francavilla sta attraversando un buon momento grazie anche allentusiasmo scaturito dalla vittoria nel posticipo a Taranto: può contare su giocatori d’esperienza in difesa e su due bravi attaccanti”.
Domenica prossima la retroguardia rossazzurra dovrà ricompattarsi al meglio viste le concomitanti assenze dei due centrali Bergamelli e Drausio squalificati. “Già – annuisce Di Cecco- ma chi giocherà al loro posto (Bastrini e De Santis ndr) non li farà rimpiangere. In allenamento stiano curando particolarmente la nostra intesa per evitare qualsiasi sbavatura. Dobbiamo affrontare ogni partita come se fosse una finale perché miriamo ai play-off, un obiettivo che non possiamo fallire. A me piacerebbe chiudere la carriera qui a Catania e spero di prolungare il contratto al più presto ma, per adesso, in cima ai miei pensieri c’è essenzialmente il campo, le partire da giocare e da vincere per riportare in alto il Catania.
