Truffa (aggravata) del cartellino | Condannata dirigente medico - Live Sicilia

Truffa (aggravata) del cartellino | Condannata dirigente medico

La dottoressa si è difesa sostenendo che si trattava di una compensazione delle ore di straordinario.

PALERMO – Timbrava il badge, entrava in ospedale e se ne andava dopo poco: per truffa aggravata è stata condannata a 8 mesi, in abbreviato, Amalia Colaianni, dirigente medico dell’ospedale Guadagna di Palermo. Il processo, istruito dal pm Fabiola Furnari, è stato celebrato in abbreviato dal gup Fernardo Sestito. Per un mese, tra settembre e ottobre del 2013, la donna è stata pedinata dalle forze dell’ordine che hanno accertato che, dopo aver timbrato il cartellino, lasciava il lavoro. La dirigente si è difesa sostenendo che si trattava di una compensazione delle ore di straordinario fatto, ma l’accusa ha dimostrato che una eventuale compensazione avrebbe richiesto una autorizzazione da parte del nosocomio. (ANSA)

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