Tra Palermo e Monreale | giorno di festa per i lettori - Live Sicilia

Tra Palermo e Monreale | giorno di festa per i lettori

Oggi settanta eventi tra il capoluogo e la città normanna.

MONREALE _ I libri, la cultura e gli studenti, sono stati i protagonisti della manifestazione “Storie di libri fra Palermo e Monreale” che si è svolta oggi nella città normanna, in collaborazione fra i comuni di Palermo e Monreale, la Città metropolitana di Palermo, l’arcidiocesi di Monreale, l’associazione Cassaro alta, con lo scopo di promuovere l’itinerario Unesco “Arabo- normanno”

I settanta eventi previsti per la giornata si sono aperti con la staffetta partita dai Quattro Canti e conclusasi davanti al portone della cattedrale di Monreale. Presenti i due sindaci, Leoluca Orlando e Piero Capizzi, e i due arcivescovi, Corrado Lorefice e Michele Pennisi, e numerosi esponenti delle forze dell’Ordine.

Fra i siti “inediti”, visitabili per l’occasione, l’ex ospedale Santa Caterina, la biblioteca storica Benedettina, l’archivio storico diocesano e l’archivio della cattedrale, per la prima volta aperto al pubblico. Il sito, ospitato all’interno della cattedrale, nella torre dell’orologio, contiene documenti rari, di grande valore culturale, all’interno di una torre che ha mantenuto inalterati i muri e la manifattura normanna. A guidare le visite è stato don Nicola Gaglio, arciprete della cattedrale.

Previsti nell’ambito della manifestazione anche presentazioni di libri, concerti musicali e cortei storici in abiti normanni.

Ma i veri protagonisti della giornata sono stati gli studenti, di Palermo e Monreale, che hanno animato la vita della cittadina e si sono cimentati in flash mob, visite guidate di quadri e monumenti e recitazioni.

“E’ stato – ha spiegato Romina Lo Piccolo, componente del comitato organizzativo della manifestazione, ma anche docente impegnata con i propri alunni – una giornata entusiasmante nella quale abbiamo creduto e alla cui riuscita tutti abbiamo contribuito con il massimo dell’impegno. Ci inorgoglisce, ma ci dà anche tanta speranza per il futuro, la volontà e la versatilità dimostrate dai nostri studenti, palermitani e monrealesi, che saranno i protagonisti della società civile di domani”.

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