AGRIGENTO – Non è bastata la corsa e il cuore nella partita contro la Juve Stabia all’Akragas di Di Napoli, uscita sconfitta in una gara dominata dai gialloblù. I biancazzurri sono riusciti ad ingarbugliare le trame offensive dei padroni di casa per un tempo cedendo in seguito al gol di Kanoute. Il mister degli akagantini parla di vittoria immeritata dei suoi giocatori, alla seconda sconfitta consecutiva, e si congratula con i suoi uomini: “L’Akragas ha perso immeritatamente contro la Juve Stabia – ha spiegato il mister dopo gara – Loro hanno tirato una sola volta in porta, mi aspettavo molto di più dalla Juve Stabia, una squadra che sulla carta è fortissima. I miei ragazzi hanno giocato a viso aperto, ma siamo stati troppo leggeri e sterili in attacco, altrimenti l’avremmo pareggiata. Anche oggi abbiamo peccato di esperienza, ma ci può stare”.
Di Napoli ritorna sull’inesperienza dei suoi giocatori, per un delle squadre con l’età media più bassa del campionato: “Abbiamo puntato tanto sui giovani e questo può risultare fatale. Il girone C è difficilissimo ed oggi abbiamo spaventato la Juve Stabia. Ad un certo punto hanno fatto sparire anche i palloni e questo mi rende felice. Hanno avuto paura e nel finale di partita potevamo acciuffare il pareggio con Gomez”.
Il mister non manca di puntualizzare il comportamento dell’allenatore della Juve Stabia, autore a suo dire, di frasi inopportune: “L’allenatore della Juve Stabia, Gaetano Fontana – spiega – a fine partita, ha sbagliato ed ha anche esagerato con le parole. Io insegno rispetto e pretendo rispetto da parte di tutti. Mi dispiace tantissimo per la sconfitta, ma il risultato non deve minimamente incidere sul nostro equilibrio. Siamo già concentrati sulla prossima partita di campionato in casa contro il Monopoli, che insieme a noi lotta per la salvezza”.
