Dirigenti, arrivano le nomine | Sammartano lascia la Regione - Live Sicilia

Dirigenti, arrivano le nomine | Sammartano lascia la Regione

Rinnovati i contratti in dipartimenti-chiave. Un nome nuovo all'Agricoltura. Cimino all'Immigrazione.

I DIRETTORI GENERALI
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PALERMO – Tante proroghe e qualche novità. E una importante “uscita di scena”. La giunta di governo ieri ha infatti rinnovato fino a tutto il 2019 il contratto di alcuni dirigenti generali a capo di dipartimenti-chiave della Regione siciliana.

La proroga fino al 31 dicembre 2019 infatti è arrivata ad esempio per il direttore di uno dei dipartimenti più impegnati in queste settimane, in vista della chiusura della Programmazione comunitaria 2007-2013: Vincenzo Falgares manterrà quel ruolo per altri tre anni, salvo decisioni d’altro tipo del governo che verrà. Confermato fino alla fine del 2019 Dario Cartabellotta al dipartimento Pesca, così come Fulvio Bellomo alle Infratrutture e Gianni Silvia a capo del dipartimento Formazione e Istruzione.

Confermato fino alla fine del 2019 anche l’attuale dirigente generale delle Finanze, Giovanni Bologna. Ma il dirigente da febbraio riceverà anche un “interim” molto importante: quello della Ragioneria generale, al posto dell’uscente Salvatore Sammartano. Quest’ultimo, infatti, dopo aver ritardato il pensionamento per esigenze “d’ufficio” andrà a riposo nel prossimo giugno. Ma per legge dovrà utilizzare tutti i giorni di ferie che gli sono rimasti a disposizione: quasi cento giorni. Sammartano, quindi, sarà “costretto” per legge ad andare in ferie a febbraio, ma si tratterà, di fatto, del suo vero addio alla Regione, dopo oltre trent’anni di lavoro. Da quel momento, come detto, a prendere le redini della Ragioneria generale sarà Giovanni Bologna. E sarà proprio lui quindi a seguire i lavori della prossima Finanziaria regionale al fianco dell’assessore all’Economia Alessandro Baccei. Nei giorni scorsi, invece, nell’assessorato alla Salute era stata la volta di Ignazio Tozzo a prendere il posto ad interim, di Gaetano Chiaro. Quest’ultimo è destinato a guidare la segreteria tecnica del presidente della Regione Crocetta.

Così, l’unico nome nuovo uscito dalla giunta di ieri è all’Agricoltura. In particolare al dipartimento per lo sviluppo rurale e territoriale, a capo del quale va Dorotea Di Trapani, un dirigente che lavora già all’interno di quell’assessorato. L’altra nomina è al di fuori dei dipartimenti. E in questo caso il nome (meglio, il cognome) non è nuovo. Maurizio Cimino, cugino del parlamentare Michele, fino a poco tempo direttore generale dell’Esa prima della sostituzione operata dall’assessore Cracolici con Fabio Marino, andrà a guidare l’Ufficio speciale per l’immigrazione.


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