"Società ceduta nel 2014 |Estraneo alla vicenda giudiziaria" - Live Sicilia

“Società ceduta nel 2014 |Estraneo alla vicenda giudiziaria”

La posizione di Francesco Petrina dopo il sequestro dell'Etna Bar di via Galermo. Il consigliere comunale annuncia querele.

La nota del legale
di
1 min di lettura

CATANIA – L’Etna Bar di via Galermo oggi è stato sequestrato dalla divisione Anticrimine della Polizia, la vicenda giudiziaria ha portato Matteo Iannitti di Catania Bene Comune a chiedere al consigliere comunale Francesco Petrina di chiarire la sua posizione visto che fino al 2014 era proprietario delle quote della società World Games e anche in considerazione delle verifiche in seno alla Commissione Antimafia Regionale. La nota è stata ripresa anche da alcune testate on line e il consigliere intende fare chiarezza attraverso un comunicato inviato dal suo legale di fiducia, l’avvocato Marco Mazzeo Viante. E annuncia querele.

“Nell’interesse e per conto del Dott. Francesco Petrina, che con me si sottoscrive – si legge nella lettera del legale – e che mi ha conferito mandato all’uopo, scrivo la presente in relazione all’articolo di stampa pubblicato in data odierna e relativa al sequestro, ai fini della  confisca, di quote della società World Games srl, insieme alle annesse attività all’insegna Etna Bar, al fine di precisare, alla luce di strumentali e capziose affermazioni formulate in seno al proprio profilo Facebook da noto esponete delle vita pubblica cittadina – il quale insinua, a fini palesemente speculativi sotto il profilo politico, il coinvolgimento in tali vicende giudiziarie dello stesso Dott. Francesco Petrina, richiamando, peraltro ulteriore vicenda oramai definitivamente conclusasi poiché del tutto priva di riscontri – che questi ha, già nel lontano 10/07/2014, ceduto per intero le quote sociali possedute, con regolare atto pubblico, in quota maggioritaria ad altro soggetto, che ne ha assunto il ruolo di amministratore e la restante quota minoritaria alla Sig.na Lanzafame Rosaria, semplice socia della stessa. Si ribadisce pertanto la totale e assoluta estraneità del Dott. Francesco Petrina alle vicende giudiziarie odierne. Si precisa, infine, che il Dott. Vetrina provvederà a querelarsi nei confronti di coloro i quali si fossero resi responsabili del reato di diffamazione”.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI