Cinquestelle, comunarie e cavilli | Dopo Genova un caso Palermo? - Live Sicilia

Cinquestelle, comunarie e cavilli | Dopo Genova un caso Palermo?

Ugo Forello

Grillo annulla il voto in Liguria: "Preavviso inferiore di 24 ore". In Sicilia un caso analogo.

Amministrative
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PALERMO – Alla fine il danno rischia di essere peggiore della pezza. Il pasticciaccio del Movimento cinque stelle a Genova, con lo scontro tra Beppe Grillo e Marika Cassimatis, potrebbe avere ripercussioni anche a Palermo. Il fondatore del Movimento cinque stelle ha messo fuori gioco Cassimatis annullando le comunarie del 14 marzo con cui è stata scelta la lista pentastellata da presentare alle Amministrative del capoluogo ligure. La motivazione: il voto è stato indetto “con preavviso inferiore al termine minimo di 24 ore prescritto dall’articolo 3 del regolamento del Movimento cinque stelle per le votazioni per la scelta dei candidati alle elezioni”.

La votazione di Genova non sarà ripetuta dal momento che Cassimatis è stata sospesa in via cautelare dal collegio dei probiviri, ma a oltre 1.400 chilometri di distanza sono in tanti a far notare che la scelta di Grillo invaliderebbe di fatto anche le comunarie di Palermo che hanno incoronato Ugo Forello come candidato sindaco. La miccia la accende Mauro Giulivi, ex candidato al consiglio comunale con i grillini ma poi escluso dalla lista (definì la vicenda “una porcata”), che su Facebook pubblica il contenuto della mail con cui lo staff del movimento il 18 gennaio scorso diede il via alle votazioni per Palermo che videro il successo di Forello sul poliziotto Igor Gelarda. La mail, che annuncia l’apertura della consultazione online dalle dieci alle 19, è arrivata a destinazione alle 10.29 dello stesso giorno, a votazione già aperta. Situazione analoga per il voto aggiuntivo del 25 gennaio, quando lo staff avviò la consultazione online a seguito di alcune defezioni nella lista grillina.

In linea con Giulivi, compagno della deputata Chiara Di Benedetto, da sempre in rotta con il gruppo Forello, anche l’attivista Giusi Buccheri: “A Genova le votazioni sono illegittime – scrive in un post – perché non è stato dato il giusto preavviso per votare di 24 h? Peccato che anche a Palermo non vi sia stato il giusto preavviso”. E ancora: “Bisogna indire nuove votazioni o continuiamo sulla falsariga due pesi e due misure?”.

 

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