De Silvestro-Azzi: Siracusa sogna| Cosenza battuto di misura - Live Sicilia

De Silvestro-Azzi: Siracusa sogna| Cosenza battuto di misura

Con la vittoria di stasera gli aretusei salgono al quarto posto in classifica al fianco della Juve Stabia.

calcio - lega pro
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COSENZA – Altro che sogno, il Siracusa è una fantastica realtà: vittoria nello scontro diretto al “San Vito” di Cosenza e quarto posto in classifica in concomitanza con la Juve Stabia. Agli aretusei bastano una fiammata di De Silvestro, in un primo tempo povero di emozioni, ed un colpo di testa in mischia di Azzi, in una ripresa decisamente più vivace, per conquistare un successo importantissimo su un campo difficile che consente anche di allungare proprio sui rossoblu. I cosentini hanno approcciato bene la gara, predominando in avvio di primo e secondo tempo, ma le reti subite probabilmente nei loro momenti migliori, hanno in qualche modo tagliato le gambe ai giocatori calabresi non hanno saputo reagire a dovere. Solo nel finale la formazione di casa è riuscita a dimezzare lo svantaggio a tempo scaduto su rigore di Baclet, entrato nella ripresa, ma il gol incassato non guasta la festa agli uomini di Sottil, i quali continuano a volare anche in trasferta e adesso possono vantarsi di affiancare le big del campionato nei piani alti della classifica.

Solito 4-2-3-1 per Sottil che ritrova Pirrello e Turati al centro della difesa, al rientro dopo aver scontato le rispettive squalifiche, Brumat e Malerba sugli esterni e Spinelli e Giordano sulla linea mediana del campo; in attacco Scardina, che all’andata segnò il suo primo gol stagionale, supportato da De Silvestro e Valente. Nel ruolo di trequartista, vista la defezione di Lele Catania, scelto il brasiliano Paulo Azzi.

Pronti, via e subito un’occasione da gol per il Cosenza che al 3’ buca la retroguardia aretusea con Mungo, il quale serve al centro dell’area un assist d’oro, ma l’accorrente Letizia spreca malamente mettendo a lato di pochi centimetri dal limite dell’area piccola. L’avvio è tutto di marca cosentina, anche se col passare dei minuti il Siracusa prende campo e arriva pericolosamente al cross in un paio di occasioni, senza però colpire. Al 29’, però, di fatto alla prima vera occasione il Siracusa riesce a capitalizzare portandosi in vantaggio con De Silvestro: apertura per Valente che controlla la sfera sull’out di sinistra, l’imbucata appena dentro l’area di rigore a favorire Malerba che pesca con un preciso traversone la testa dell’ala ex Ancona, che sul secondo palo non sbaglia.

In avvio di ripresa parte forte ancora una volta il Cosenza che si vede annullare giustamente un gol di Mungo al 48’ per posizione di fuorigioco dello stesso esterno rossoblu. Due minuti più tardi, però è ancora il Siracusa ad andare a segno: calcio d’angolo di Giordano e colpo di testa vincente di Azzi che raddoppia per gli aretusei. Al 54’ Santurro si oppone sul colpo di testa di Mendicino, ma sul ribaltamento di fronte Perina risponde al suo collega con una strepitosa parata sull’inzuccata di Scardina, negandogli un gol già fatto. Al 56’, poi ci prova ancora Azzi e Perina, stavolta con un po’ di incertezza, riesce a deviare in angolo. La partita si accende ed il Cosenza si rende ancora una volta pericoloso con Mendicino che prova la girata, senza però sorprendere Santurro che blocca in presa. Risponde ancora la formazione di Sottil che scoccata l’ora di gioco va alla conclusione dalla lunga di stanza con Brumat, che costringe l’estremo difensore rossoblu ad una respinta con i pugni, sulla quale Valente svirgola nel tentativo di tap-in. Ad un quarto d’ora dal termine, forte del doppio vantaggio, Sottil prova a rimpolpare il centrocampo, inserendo Russo al posto di Valente e facendo rifiatare Giordano sostituito da Palermo, e così i ritmi si abbassano favorendo proprio la formazione siciliana. Ci prova ancora Mendicino con un pallonetto al minuto 84’, ma la mira non è precisa e la sfera si perde alta sopra la traversa. Nel finale il Cosenza riesce a dimezzare lo svantaggio con un calcio di rigore per fallo di Malerba su D’Orazio: dal dischetto Baclet è freddissimo e spiazza Santurro, ma ormai non c’è più tempo per tentare una rimonta.

Tabellino

Cosenza-Siracusa 1-2

Marcatori: De Silvestro 30’, Azzi 50’, Baclet (r) 93’.

COSENZA (4-3-3): Perina; Corsi, Tedeschi, Blondett, D’Orazio; Mungo (Cavallaro 51’), Caccetta, Ranieri (Calamai 72’); Statella, Mendicino, Letizia (Baclet 51’).
A disposizione: Saracco, Pinna, Capece, Criaco, Meroni, D’Anna, Madrigali.
Allenatore: De Angelis.

SIRACUSA (4-2-3-1): Santurro; Brumat, Pirrello, Turati, Malerba; Giordano (Palermo 64’), Spinelli; De Silvestro, Azzi (Dentice 89’), Valente (Russo 72’); Scardina.
A disposizione: Gagliardini, Diakitè, Longoni, Persano, Toscano, Cossentino.

Allenatore: Sottil.

Arbitro: Sig. Cristian Cudini (Fermo).

Assistenti: Sig. Dario Gregorio (Bari) e Sig. Giovanni Mittica (Bari).

Ammoniti: Corsi 42’, Giordano 57’, De Silvestro 60’, Spinelli 63’, Malerba 66’.

Espulsi: -.

Note – Calci d’angolo: 5/4; tempo di recupero: -pt/4’st; spettatori: 2331 (20 ospiti).


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