PALERMO – Se le prime fasi della campagna elettorale a Palermo si sono combattute a colpi di like sui social, a poco più di un mese dalle elezioni sono i manifesti per le strade a fare la differenza. Ed è proprio con un manifesto che la città ha scoperto che c’è un nuovo candidato sindaco a Palermo: si tratta di Francesco Messina. L’avvocato palermitano di 56 anni ha deciso di scendere in campo e sfoderare tutte le armi, multimediali e non. Ha lanciato la sua candidatura inaugurando il suo canale youtube con un video in cui spiega i motivi per i quali ha deciso di sfidare il sindaco uscente Leoluca Orlando e quasi contemporaneamente facendo ricorso agli strumenti tradizionali, fatti di manifesti e “santini”.
“Ho deciso di candidarmi dopo una lunga conversazione con i miei colleghi avvocati in tribunale – racconta Francesco Messina – in molti si lamentano di Orlando e del suo motto “Il sindaco lo sa fare”, dopo tanti anni sono rimasti in pochi a pensarlo. Così ho deciso di fare la mia parte, perchè per me è importante battersi per le proprie idee e per difendere i diritti degli altri. Così ho raccolto le firme e la mia lista è praticamente chiusa, sono pronto”.
Il simbolo che campeggia sui manifesti, insieme al nome del movimento “Centro riformista”, lo ha ideato, disegnato e realizzato lo stesso Messina, un’aquila sul tricolore : “Lo sguardo dell’aquila guarda verso la risoluzione dei problemi – spiega il candidato – gli artigli denotano decisione e risoluzione”. L’avvocato palermitano corre solo, nessun movimento o partito lo sostiene: “Le altre forze in campo mi hanno contattato – dice Messina – ma la mia candidatura vuole rappresentare il ritorno ad una politica senza partiti che guardi solo ed esclusivamente all’etica e alla morale, che abbia cura delle persone e che si basi su esperienza e competenza”.
