Rifiuti, Dusty diffida il Comune |"Si sospenda l'aggiudicazione" - Live Sicilia

Rifiuti, Dusty diffida il Comune |”Si sospenda l’aggiudicazione”

La lettera è stata indirizzata al sindaco, all'assessore, al direttore e, per conoscenza, alla Procura e all'Anac.

la gara ponte
di
2 min di lettura

CATANIA – Ancora caos sull’appalto per la gestione dei rifiuti. Mentre si attende ancora che venga ripubblicata, dopo essere andata deserta la prima volta, la gara per l’affidamento del servizio settennale, c’è chi chiede di vederci chiaro anche in merito alla cosiddetta “gara ponte”, il mini – appalto della durata di cento giorni (prorogabili) pensato dall’amministrazione comunale per mettere fine al regime di proroga alla Ipi – Oikos.  E’ la rappresentante della Dusty, Rossella Pezzino, che ha inviato una diffida, indirizzata al sindaco Bianco, all’assessore allì’Ambiente, Rosario D’Agata, al direttore dell’Ecologia, e per conoscenza anche alla Procura della Repubblica e all’Anac, per chiedere la sospensione delle procedure relative alla gara ponte in attesa di inviare una relazione dettagliata. Di seguito la diffida.

“Con la presente nota la scrivente, nella qualità di Legale Rappresentante di “DUSTY S.r.l.”, con sede legale in Catania, Nona Strada n. 12 – Zona Industriale, intende preannunciare che a seguito di attento e scrupoloso esame di tutta la documentazione a base di gara, ha riscontrato gravi irregolarità, incongruenze e vistosi errori nella determinazione dell’importo a base d’asta. Invero, come si avrà modo di meglio dettagliare in apposita Relazione che verrà recapitata a codesto spett.le Ente nei prossimi giorni, il costo del servizio quale individuato nella lettera di invito –e ricostruito negli allegati elaborati tecnico/economici (in particolare nell’Allegato L)- risulta notevolmente più alto di quello reale.

E’ evidente, pertanto, che per effetto dell’affidamento dell’appalto di cui in oggetto all’attuale Soggetto aggiudicatario (unico concorrente, appartenente al medesimo gruppo dell’attuale gestore del servizio di N.U.), che ha formulato un ribasso sull’importo a base d’asta pari allo 0,31%, la Stazione Appaltante verrebbe a corrispondere un canone mensile ampiamente maggiore rispetto ai costi reali sostenuti per l’espletamento del servizio.

Il chè, evidentemente, creerebbe un innegabile danno all’Erario, la cui responsabilità non potrà che ricadere in capo ai Funzionari preposti alla procedura selettiva di che trattasi, considerate fra l’altro le criticità legate alla tempistica che ha caratterizzato il “confezionamento” della procedura in riferimento che ha di fatto consentito di concorrere solo a chi –legato all’attuale gestore del servizio nel Comune- era in grado di poter formulare un’offerta tecnica nei pochi giorni a disposizione nel periodo a cavallo tra Natale e Capodanno.

Stante quanto sopra, e nelle more dell’inoltro della menzionata Relazione, si invita il Comune in indirizzo a voler sospendere qualsivoglia attività volta alla pronuncia di aggiudicazione definitiva, alla consequenziale stipula del relativo contratto, nonché all’affidamento dell’appalto stesso al fine di poter valutare in concreto l’opportunità dell’annullamento in autotutela della riferita procedura negoziata”.

 


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI