TRAPANI – Manca poco, pochissimo. E con una contendente già fuori combattimento, ovvero il Latina. Si avvicina l’ora della verità per il Trapani, chiamato ad affrontare al massimo delle proprie forze psico-fisiche il rush finale di un torneo logorante come quello cadetto. Si riparte dal match sul campo del Frosinone allenato dal marsalese Pasquale Marino, in piena corsa promozione e con la possibilità, addirittura, di tornare subito in paradiso senza passare dai play off anche in caso di terzo posto. A una sola condizione: maturare almeno 10 punti di vantaggio nei confronti della quarta classificata. Scenario tutt’altro che irrealizzabile, considerati i 270 minuti ancora da giocare e il distacco di otto lunghezze rispetto al Perugia. Ecco perché in Ciociaria si guarda con particolare interesse al confronto contro i granata.
Ma la squadra di Calori non intende fermarsi proprio sul più bello. Anche perché una situazione analoga potrebbe verificarsi anche nelle zone bollenti della graduatoria, con Pagliarulo e compagni interessati molto da vicino. Il discorso è presto detto: niente play out qualora il distacco al termine della regular season tra quintultima e quartultima dovesse ammontare a cinque o più punti. Tenendo conto del +3 in questo momento vantato dal Trapani (a quota 44) nei confronti del Vicenza (fermo a 41 dopo la sconfitta nel derby col Verona) già il prossimo 18 maggio ogni verdetto potrebbe essere definito. Un’eventualità tutt’altro che da scartare, considerato anche il ritmo tenuto nelle ultime settimane dal Brescia, ora appaiato alle neo pericolanti Ascoli e Avellino a quota 45.
Insomma, è ancora tutto aperto. I 31 punti ottenuti in 18 partite tengono a galla i granata ma non sono sufficienti per ritenere completata l’impresa. Serve un ultimo sforzo: Calori ha parlato di un successo e due pari, in realtà potrebbero servire sei punti per tenersi al riparo da brutte sorprese. Se la quota salvezza pareva essersi drasticamente abbassata sino a qualche settimana fa, il ritmo recentemente imposto alla lotta per la sopravvivenza proprio dai ragazzi di Calori ha via via riportato l’attuale torneo sugli standard dei precedenti campionati. Fare calcoli, in ogni caso, rischia di essere un semplice esercizio teorico: in campo tanti fattori potrebbero scontrarsi con le previsioni aritmetiche. Il traguardo è a un passo, che la volata abbia inizio.
