Caffè concerto al via |"Guerra" con i residenti - Live Sicilia

Caffè concerto al via |”Guerra” con i residenti

Uno scontro che dura da anni. Il sindaco assicura maggiori controlli ma i residenti hanno già presentato un esposto.

centro storico
di
2 min di lettura

CATANIA – E’ tempo di stagione estiva, è tempo di Caffè Concerto. La Giunta ha approvato la delibera di indirizzo politico proposta dall’assessore alle Attività produttive Nuccio Lombardo, riguardante il bando per la concessione di suolo pubblico esterno ai locali che puntano sulla musica dal vivo per il 2017, da giungo a novembre. 

La nuova delibera ricalca sostanzialmente quella dello scorso anno, ha detto Lombardo: sarà consentita la musica all’esterno dei locali, con il divieto degli strumenti a percussione, e questa dovrà rispettare i limiti previsti dalla legge e dal Regolamento comunale: dalle 20 alle 22 il limite è di 65 decibel, dalle 22 a mezzanotte e mezza, scende a 55. È ammessa l’amplificazione vocale e strumentale, purché con un unico impianto e nel rispetto dei valori limite di rumorosità.”Viene richiamata però la decisione della Giunta del luglio del 2016  – aggiunge Lombardo  – riguardante le norme per la concessione di suolo pubblico nel tratto della via dei Crociferi dalla piazza San Francesco d’Assisi alla via Antonino di Sangiuliano. Nel complesso si tratta di una grande opportunità per rilanciare lo sviluppo economico sfruttando il volano del turismo”.

Sebbene il sindaco abbia richiesto più controlli, garantendo il rispetto del diritto di tutti, “attraverso i controlli più serrati ed efficaci che stiamo organizzando”, relativi sia alla vigilanza da parte delle Forze dell’Ordine – Bianco chiederà che in un prossimo Comitato per l’Ordine e la Sicurezza si discuta del centro storico – sia più serrati controlli sulle cosiddette “emissioni sonore” per evitare fastidi ai residenti, questi, organizzati in varie associazioni, temono che la situazione precipiti e l’intera zona movida diventi ostaggi degli avventori.

Già lo scorso anno, l’Associazione Centro storico aveva presentato un atto di diffida  contro l’amministrazione in relazione proprio ai Caffè Concerto. Nella diffida, tra le altre cose, evidenziano i “pregiudizi a carico dei residenti che si protraggono per 150 giorni all’anno”, la diminuzione degli spazi liberi per il transito di pedoni, i disabili ei mezzi di soccorso, la presenza di ingombri i danneggiamenti all’interno delle strade ZTL oltre la mancanza di controlli efficaci e il superamento del limite delle emissioni sonore.

Uno scontro di anni, ormai, quello tra i residenti del centro storico e le amministrazioni comunali che sembra destinato a perdurare. L’esposto dei residenti è stato infatti riproposto nel mese di aprile ma al quale non ci sarebbe stato seguito.

 


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI