L’Akragas si gioca il tutto per tutto |Di Napoli: “Le difficoltà ci esaltano” - Live Sicilia

L’Akragas si gioca il tutto per tutto |Di Napoli: “Le difficoltà ci esaltano”

Il Gigante è partito alla volta di Monopoli con l’obiettivo unico della vittoria per evitare i playout.

calcio - lega pro
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AGRIGENTO – L’ultima grande sfida e il destino che dipende anche dai risultati degli altri campi, nella speranza che la classifica avulsa possa regalare la salvezza diretta. Sarà un weekend di tensione per l’Akragas che oggi è partito per Monopoli, dove domenica sfiderà i padroni di casa, i quali hanno dalla loro parte 2 risultati su 3 per rimanere in Lega Pro. Per l’Akragas c’è solo la vittoria come obiettivo, nella speranza che le altre squadre riescano a comporre il quadro che porta alla classifica avulsa, dove l’Akragas può salvarsi (in caso di arrivo a pari punti con Vibonese e Monopoli).

“Giochiamo contro una squadra che ha fatto bene ma siamo consapevoli delle nostre forze – spiega Di Napoli prima della gara –. Noi abbiamo preparato questa partita nel migliore dei modi e domenica giocheremo senza stare ad ascoltare i risultati degli altri campi, ma solo pensando a quello che dobbiamo fare noi. Noi abbiamo un unico obiettivo, vincere, cercando di evitare playout, poi vedremo cosa accadrà. Sappiamo di affrontare una squadra con grandi giocatori, ma noi quest’anno abbiamo dimostrato di saperci esaltare in questi casi”. Il mister glissa sulla domanda riguardante un finale di campionato in cui le altre squadre in lotta per la salvezza hanno fatto decisamente un altro campionato rispetto alla parte precedente di stagione: “Non voglio parlare di quello che è successo in questo finale di stagione, io voglio sempre credere alla purezza del calcio, anche noi abbiamo fatto dei grandi risultati nelle ultime partite, il calcio è questo”.

L’Akragas però, per l’ultima gara, deve fare conti con tre infortunati importanti e ben 4 diffidati cui un’ammonizione potrebbe pesare sui playout. “Fino all’ultimo non siamo fortunati, ma la cosa bella è aver creato un gruppo di ragazzi che nelle difficoltà si esalta, oggi potremmo essere rammaricati sotto un certo di punto di vista anche perché eravamo usciti dalla zona dei playout, ma abbiamo l’entusiasmo per fare bene. Io sono comunque orgoglioso di questo gruppo, che ha fatto il massimo, e voglio ringraziare questi ragazzi per quello che hanno fatto. Io penso che abbiamo dato tanto alla città”.


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