PALERMO – Dopo una lunga attesa il closing questa volta è davvero a un passo. A prendere posizione sul discusso avvicendamento ai vertici del Palermo è direttamente il club di viale del Fante, con una nota pubblicata sul sito ufficiale nella tarda mattinata. “In questo fine settimana – si legge – è avvenuta la visita di un dirigente di un istituto di credito londinese, incaricato dalla parte acquirente di fornire le garanzie per il closing. Si è concordato lo scambio ulteriore degli ultimi documenti che permetteranno alla banca di fornire le dovute garanzie necessarie al passaggio azionario e al realizzo del progetto di gestione per l’anno calcistico 2017/2018”.
La conclusione dell’era Zamparini avverrà già in settimana, date e scadenze precise portano a un passaggio di consegne prima del match interno contro il Genoa in programma domenica al “Barbera”: “Il tutto deve avvenire come convenuto entro la fine di questa corrente settimana, permettendo il passaggio di proprietà – prosegue la nota della società rosanero -. Questo è l’impegno preciso che si è avuto dal presidente Baccaglini e dal gruppo finanziario che sostiene l’operazione”. L’imprenditore friulano, dunque, esce di scena esattamente da dove aveva cominciato, ovvero dalla serie B. Adesso spazio a quello che nelle scorse settimane era stato definito dal suo successore come Palermo 2.0.
Questione di giorni, dunque, e si dovrebbe fare chiarezza sul piano di rilancio delle sorti di un club che nelle ultime stagioni è andato incontro a evidenti difficoltà sfociate, infine, nella retrocessione tra i cadetti. L’obiettivo già dichiarato da Baccaglini è quello di tornare immediatamente in serie A, rimane adesso da capire chi c’è dietro alla YW&F Global Limited, società al vertice dell’operazione che dovrebbe comprendere anche la costruzione di stadio e centro sportivo. Per rimpiazzare il “Barbera” sarebbe in fase di definizione il progetto che verrà presentato, stando alle indicazioni fornite dalla futura proprietà, entro il mese di giugno, in concomitanza con l’insediamento della nuova giunta comunale dopo le elezioni amministrative. Si muove qualcosa, d’altronde non c’è più tempo da perdere. Il futuro si costruisce già oggi.
