Troppi impegni, Sofia lascia |la presidenza della commissione - Live Sicilia

Troppi impegni, Sofia lascia |la presidenza della commissione

Il consigliere comunale di maggioranza si dimette.

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CATANIA – Lascia la presidenza della commissione viabilità. Il consigliere comunale di maggioranza, Carmelo Sofia, ha deciso di dimettersi dal ruolo di presidente della Commissione consiliare permanente per l’eccessiva mole di impegni “che mi costringe – scrive – a sacrificare i miei impegni professionali e familiari”. Si dimette, dunque, il consigliere che, fino a poco tempo fa, alcune voci davano tra i papabili per sostituire il dimissionario Villari in seno alla Giunta.Ecco il comunicato che ha inviato alla stampa.

“Con sincero dispiacere rassegno le mie dimissioni da presidente della commissione comunale alla Viabilità. Un ruolo che necessita di un impegno deciso, costante e sopratutto duraturo nel tempo che mi impone una partecipazione assidua e che, inevitabilmente, mi costringe a sacrificare i miei impegni professionali e familiari. Non si tratta di una scelta improvvisa ma è il frutto della maturazione di un percorso. Lascio la presidenza della commissione ma non il ruolo di consigliere comunale all’interno dell’attuale maggioranza che governa la città di Catania. Rimango, quindi, nel centrosinistra a fianco del sindaco Bianco. Lo spirito innovativo, libero e propositivo che anima la commissione alla Viabilità in tutti questi anni, attraverso conferenze e sedute itineranti, ha portato ad una collaborazione fattiva e decisiva verso il miglioramento del piano del traffico cittadino. Ringrazio quindi i miei colleghi della commissione per aver appoggiato le mie iniziative intraprese per il bene della città ma ribadisco che non posso più presiedere ad un organo ispettivo che necessita di una presenza assidua e costante per continuare il buon lavoro svolto finora. Da qui le mie dimissioni e l’augurio al futuro presidente di commissione, che saprà certamente traghettare al meglio questo passaggio transitorio, di continuare l’opera prolifica e proficua di un gruppo che, seppur diviso da idee politiche diverse, lavora per il bene di Catania”.

 


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